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Attualità, Turismo

Tavola imbandita vista Lago di Como, la rabbia: “Che carini! I turisti si sentono proprietari di ogni cosa”

La stagione clou dei turisti sul Lago di Como è certamente in fase calante, ma qualche scenetta tipica dei mesi più affollati – e non privi di iniziative come minimo opinabili da parte dei visitatori – si ripresenta ancora tra borghi e città.

E’ il caso di quanto immortalato oggi da un nostro lettore attorno all’ora di pranzo a Domaso, dove lo spirito dei ‘pic-nic dove capita’ da parte di viaggiatori usciti da un mezzo a targa straniera, ancora non si è perso.

Di seguito, dunque, le immagini e la breve segnalazione giunta dal lettore (per inviare lettere, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com).

Che carini! L’estate è finita da un pezzo ma a novembre abbiamo ancora stranieri che pensano di essere proprietari di ogni cosa. A mezzogiorno scendo dal bus e vedo nel parcheggio di fronte a casa mia questa bella scenetta.

I turisti belli tranquilli hanno occupato almeno due posti auto di traverso, hanno piazzato il fornelletto, tavolino e sedie e pranzato indisturbati. Nessuno è venuto nemmeno per controllare se avessero pagato la sosta nel parcheggio.

E la polizia locale? Non s’è vista.

 

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