Poche ore ancora e, sabato 14 giugno, ripartirà la Funivia San Carlo-Robiei (Val Bavona), per restare aperta fino al prossimo 5 ottobre 2025. Si tratta della funivia più lunga del cantone che consente di raggiungere la base del ghiacciaio del Basodino in pochissimo tempo.
Arrivati a destinazione si aprono numerosissimi sentieri alpini. Tra questi il Sentiero glaciologico del Basodino, lungo quasi 10 km. E’ inoltre visitare l’interno della diga di Robiei con un itinerario che si sviluppa nei cunicoli all’interno della diga. Un viaggio ala scoperta del funzionamento degli impianti di produzione di energia idroelettrica
Dal 14 riapre pure l’Albergo e il Ristorante Robiei. Acquistando il biglietto combinato comprendente il viaggio in teleferica ed il pranzo al ristorante dell’Albergo Robiei (fr. 39.- per adulti e fr. 27.- per bambini) potrete gustare un ottimo piatto di cucina locale. Per gruppi che intendono pernottare all’Albergo Robiei vengono inoltre concesse agevolazioni sul trasporto con la teleferica.

La funivia San Carlo-Robiei è stata realizzata negli anni sessanta ed ha permesso la costruzione degli impianti idroelettrici delle Officine idroelettriche della Maggia SA (centrale e diga di Robiei, diga del Zött e diga del Cavagnoli). Ancora oggi viene utilizzata tutto l’anno quale mezzo di trasporto in quota per il personale addetto alla manutenzione degli impianti di produzione di elettricità.
La funivia a doppia via è una delle più maestose d’Europa. Il tracciato misura ben 4 km e viene superato con sette immensi sostegni di linea in ca. 15 minuti di viaggio. La grande cabina ha una capacità fino a 115 persone.
Aperta al pubblico durante i mesi estivi, trasporta in media ca. 20’000 persone all’anno a Robiei ed offre a turisti, amanti della montagna e pescatori la possibilità di raggiungere in modo rapido e confortevole il magnifico paesaggio alpino ai piedi del ghiacciaio del Basodino con i suoi innumerevoli laghetti alpini e sentieri escursionistici.