L’amministratore delegato di Acinque, Stefano Cetti, interviene (con grande diplomazia) sul tema Ticosa, area dismessa di Como per cui l’azienda ha messo a punto un progetto di riqualificazione, nell’ambito di un partenariato con il Comune.
“Abbiamo ricevuto richiesta da parte di palazzo Cernezzi – ha affermato Cetti – per una revisione del piano economico finanziario che sostiene il progetto, alla luce degli aggiornamenti delle tariffe per la sosta e di altri fattori”.
L’istanza è già all’esame e Cetti afferma chr “daremo puntualmente riscontro”.
“Approfondiremo la richiesta con lo stesso impegno, responsabilità e attenzione a tutti gli aspetti progettuali, economici e finanziari – ha aggiunto Cetti – che hanno guidato l’elaborazione del piano, volto alla riqualificazione di un’area nevralgica del capoluogo anche sotto il profilo della mobilità”.
8 Commenti
Rapinese e soci,dovrebbero spiegare pubblicamente,quale sia il vantaggio per il Comune per un contratto che con queste premesse,lo si puo rivedere eccecc…rimane sempre capestro
Tragedia o commedia?
Farsa
Vista l’attenzione a 360 al PPP presentato il PEF dovrà essere semplicemente ineccepibile.
Approfondiranno con lo stesso impego, responsabilità e attenzione…… ai loro profitti. Questo nemmeno si scusa.
Che vergogna!! D’altronde è gente che può fare quello che vuole…. e dubito che il comune possa spuntarla.
Egr. Sig. Luigi è RN che deve spiegare perché aveva accettato quel piano.
Guardi che questi sono gli amici del personaggio che sbandierava ai quattro venti i vantaggi di questo progetto pessimo con accordi economici capestro : il suo amato sindaco !
Che troverà modi per accontentare i suoi elettori pecoroni e lasciare il business ai soliti noti.
Quale vergogna?
Han fatto una proposta e Rapinese ha detto “bellissimo, ora lo presento come piano rivoluzionario”, per poi cambiare idea un mese dopo.
Legittimo, ma magari si dovrebbe anche spiegare il perchè (e il cambio tariffe non c’entra nulla, visto che Rapinese aveva già in mente prima di farlo).