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Tnt: piccola radio, grande storia. A Casasco d’Intelvi dal ’79 all’87: nata in cantina, ora rinasce online

“Trasmettevamo da un piccolo scantinato vicino a casa, con dei componenti elettrici e un’antenna direttiva costati 13 e 6 mila lire, sufficienti per coprire il centro storico e alcune zone vicine”, sono i ricordi di Daniele Bassi, fondatore della celebre Radio Sede TNT Casasco, con sede nella notissima località della Valle Intelvi.

“Tutto è iniziato nel 1979 – racconta – quando, insieme ai miei amici, abbiamo avuto questa idea così, per passare le giornate. E poi siamo andati avanti addirittura fino al 1987. Quello scantinato è diventato la sede della nostra compagnia e per il nome TNT ci siamo ispirati al mitico fumetto Alan Ford”.

Nonostante i mezzi fossero molto basilari e l’età degli speaker giovanissima, Daniele e i suoi sono riusciti a raccogliere un buon successo: “In quel periodo c’era stato il boom delle radio – spiega – e noi diventavamo ogni estate, per un mese all’anno, un punto di riferimento per il paese, forse anche perché facevamo qualcosa di innovativo”.

E non è tutto. I giovani di TNT radio rendevano molto partecipi anche i loro ascoltatori, nel loro variegato palinsesto: “Principalmente trasmettevamo canzoni, anche se poteva capitare di parlare di notizie della zona. L’asso nella manica erano le dediche musicali fatte dal nostro pubblico – ricorda – non avevamo abbastanza soldi per permetterci un telefono per ricevere le chiamate in diretta, e così avevamo costruito una cassetta delle lettere, appesa alla porta dello scantinato, dove si potevano imbucare i bigliettini”.

Con il passare degli anni la giovane compagnia ha avuto modo di accrescere i propri mezzi, diventando molto più stabile e di qualità: “Nel 1982 siamo riusciti a comprare nuove apparecchiature, che ci permettevano di trasmettere automaticamente quando non eravamo presenti. Avevamo addirittura fatto anche i nostri adesivi. Tutto ciò ci permise di aumentare gli ascolti e di migliorare la qualità del palinsesto”.

Daniele e i suoi non si sono fermati davanti ad alcuna difficoltà, organizzando anche delle vere e proprie trasferte: “Una volta in Valle Intelvi c’era un torneo calcistico amatoriale molto seguito e non volevamo assolutamente perdercelo – spiega – così abbiamo caricato tutta l’attrezzatura su una 500 e, appena arrivati al campo, abbiamo abbassato il tettuccio e fatto la radiocronaca della partita, che abbiamo poi trasmesso in radio il giorno successivo”.
Come ogni grande avventura giovanile, prima o poi finisce e una volta cresciuti i suoi componenti chiudono Sede TNT, nel 1987.

Ma la storia non finisce qui. Dopo più di 30 anni, a dicembre 2020 Daniele Bassi ha riaperto la radio sul web, dove quotidianamente pubblica sui social le trasmissioni: “In tutti questi anni è cambiato tanto – spiega – non è più così facile fare una radio, cerco di arrangiarmi con i mezzi disponibili. Mi fa molto piacere sapere che comunque, dopo tutto questo tempo, ci sono ancora dei fedelissimi ascoltatori di allora che non hanno mai smesso di seguirci”.

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