E’ venerdì. E come ogni venerdì, inizia la distribuzione in tutta la città delle 10mila copie gratuite di ComoZero settimanale (QUI LA MAPPA DEI TOTEM).
In copertina uno “scoop”: Totò e Peppino si sono materializzati, in rigoroso bianco e nero, nel cuore di piazza Duomo. Immagine che fatalmente strapperà qualche sorriso ma che in realtà introduce un tema serissimo: il turismo a Como.
Meta ormai ogni anno di milioni di visitatori, abbiamo messo alla prova (con leggerezza) turisti e operatori con alcune verifiche sul campo.
E tra un nuovo info-point che si conferma oggetto assolutamente misterioso (anche per i comaschi), un inglesorum che non lesina “i spik poco inglisc” e similari, il test di spesa su quanto costa una gita tipo in città (preparate il portafogli, avvisiamo), c’è anche una lunga (e durissima) intervista sull’inerzia della politica in materia del presidente degli albergatori, Roberto Cassani. Il quadro che ne esce parla di potenzialità enormi e sicure ma anche di tanta, tantissima strada ancora da fare.
Un aspetto tra tanti: un’offerta culturale largamente migliorabile, in termini di offerta e di accessibilità alle strutture, che nel giornale culmina con una lettera-invettiva dell’elettore ignorato dalla politica e pronto a votare…un parcometro.
Poi ci si rituffa nei giovani ecoguerrieri del clima, con una lunghissima intervista alla “Greta” comasca, che però qui ha i tratti, la voce e i cartelli del 18enne Davide Faifer. Che spiega la sua lotta per un futuro migliore e anche come evitare la bocciatura a scuola per le assenze. Ah, c’è anche un duro contestatore del giovanissimo popolo ambientalista: è Sergio Gaddi. La cui contro-intervista si può riassumere così: “Ma studiate, ca…o!”.
E ancora, la meravigliosa storia di una famiglia di antiquari famosissima in città: Carla Pellegatta che, con il marito Mario Lombardi e i figli Andrea e Alessandro, hanno compiuto un atto d’amore verso Ico Parisi e il suo storico studio. Sarebbe dovuto diventare una pizzeria al trancio, per salvarne storia e memoria l’hanno preso loro.
Aprite il cuore, per le pagine successive: vi imbatterete in una storia meravigliosa. Quella del panificio di via Mascherpa, ad Albate, dove Mariarita e il figlio Andrea donano il pane invenduto ai bisognosi.
Infine: una lunga intervista a Mr SaveTheWall, alias Pierpaolo Perretta, artista ormai assurto a celebrità internazionale che racconta di sé, delle sue creazioni, della sua filosofia. E poi gli appuntamenti, gli eventi, le chicche imperdibili per il vostro tempo libero.
Un numero davvero da gustare, perfetto per una lettura primaverile. Cercate la vostra copia gratuita, qui c’è la mappa per trovare il totem più vicino.