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FOTO DAI LETTORI Neve a Como e provincia: disastro Napoleona, mezza città ferma. La denuncia: “Auto senza gomme da neve o catene”

La neve è bellissima e coreografica, ma sulle strade comasche non tutto sta proprio andando per il verso giusto pare.

15.32

Modificate le linee dei bus per l’emergenza neve, il dettaglio:

Neve e disastro strade. Dalla 1 alla 11, modificate le linee dei bus: il dettaglio

15.04

Nuove fotosegnalazioni e denunce di disagi dai lettori.

In Napoleona si viaggia a passo d’uomo quando non si è bloccati la coda parte da viale Innocenzo e arriva a Camerlata. “Ci sono auto bloccate senza gomme da neve o catene”, ci raccontano.

Disagi segnalati da diverse strade della città e della provincia. Qualcuno parla di un’ora per attraversare il capoluogo.

11.58

Nonostante gli avvisi di ieri del Comune di Como, ad esempio, in mattinata si sono registrate grosse criticità su almeno quattro arterie: via Bellinzona, via Rienza, l’immancabile Oltrecolle e la Statale per Lecco (foto del lettore qui sotto). Negli ultimi due casi, la polizia locale ha bloccanto gli accessi per chi è diretto a Como rispettivamente dall’Erbese e in uscita dal capoluogo.

Nel caso dell’Oltrecolle, in particolare pare che la non adeguata dotazione di pneumatici invernali e/o catene abbia messo in difficoltà auto e mezzi pesanti (video dal gruppo Fb “Comune di Como svegliati).

Qualche difficoltà alla circolazione, almeno nel primo mattino, si è avuto anche nella zona di Casnate e – attorno alle 11.30 – anche a Villa Guardia, dove un Tir è rimasto bloccato sulla breve salita all’altezza dell’Istituto Isma.

Non mancano naturalmente momenti poetici. Qui sotto i fiocchi sopra Argegno.

Qui il cannocchiale verde che porta al Tempio Voltiano di Como è diventato, ovviamente, bianco.

E qui sotto, invece, uno scorcio fiabesco da Bellagio.

Continuate a segnalare criticità con foto e video alla nostra pagina facebook, aperta ai contributi di tutti i lettori.

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10 Commenti

  1. Via Oltrecolle bloccata per camion girati (fra cui una bisarca con 4 macchine sopra, vista personalmente) nonostante il divieto di transito ai mezzi oltre 3,5 t per neve. Naturalmente nessuna pattuglia a far rispettare il divieto.
    Strada provinciale per Lecco (Cappelletta) uguale. Lì però la pattuglia è arrivata. Dopo, a disastro avvenuto, a deviare le auto. Dovevo andare a Erba. Sono tornato indietro.
    E non parliamo di quelli senza gomme da neve.
    Dementi tutti. Comune in primis

  2. Gran parte del problema relativo al blocco del traffico era dovuto al fatto che molti non avevano una catena montata o pneumatici invernali, a causa loro (camionisti inclusi), abbiamo tutti fatto male … gli pneumatici invernali, sebbene il costo del cambio ogni 6 mesi, lo sono necessario, non restare mai o pattinare se si guida con cura della custodia

  3. Se questo articolo finisse su una testata del Nord Europa i lettori si farebbero grosse e grasse risate. Parto dalla mia esperienza personale per trarre una conclusione: facendo solo 5000 km/anno, di cui meno di 1000 nel periodo nov-feb, non monto gli pneumatici termici (volgarmente detti invernali), ma adotto tutto l’anno pneumatici estivi 165/70 classe A o B nell’indice di aderenza su bagnato. Mi è capitato spesso di usarli su neve (anche più di quella arrivata oggi) e non mi hanno mai dato nessun problema, neanche in salita con pendenze notevoli. Mantengo solo la pressione un po’ più bassa, circa 1.9-2.0 bar anziché i 2.2 indicati sul manuale d’uso dell’auto. Quindi chi oggi ha provocato rallentamenti, considerato che dal 2012 circa tutte le auto hanno abs/esp/tcs ecc… o ha paura di slittare o gira con battistrada lisci.

  4. Con la “scusa” che i mezzi spalaneve entreranno in funzione solo con un accumuli superiori ai 5cm i nostri burocrati si sono parati le spalle.
    Intanto il sale non è stato sparso nonostante le previsioni …… e le loro “allerte”.

    Questo si chiama incompetenza, incapacità , menefreghismo.

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