“Fosse stato anche un solo concerto, volevamo farlo. Volevamo da una parte dare continuità alla manifestazione e dall’altra regalare un momento di respiro e di tranquillità ai residenti e ai turisti del Lago di Como”.
Così Paolo Bressan, direttore artistico insieme a Louis Lortie del LacMus Festival, ne ha annunciato l’edizione speciale in forma ridotta a causa del Covid che si terrà in Tremezzina dal 19 al 23 agosto.
Cinque giorni di concerti in location mozzafiato: Villa Carlotta, Villa del Balbianello, il Santuario della Beata Vergine del Soccorso a Ossuccio, il Parco di Mezzegra e il Gran Hotel Tremezzo. E le novità non mancano, dal concerto all’alba all’aperitivo musicale passando per un concerto in cuffia.
“Da tempo pensavamo ad un format diverso sapendo che le location dei nostri concerti non possono ospitare un gran numero di persone – ha spiegato Bressan – Così, viste anche le restrizioni dovute al Covid, abbiamo deciso di provare a vedere come la musica interagisce con il paesaggio. A Villa Carlotta quindi sarà possibile scegliere se ascoltare la maratona live seduti oppure in cuffia, passeggiando nel meraviglioso parco della dimora, seguendo dei percorsi a senso unico che abbiamo predisposto”.
Tra le altre novità concerti ad orari “particolari”. “Per la prima volta suoneremo a Balbianello alle 21, speriamo ci sia la Luna visto che il maestro Lortie suonerà anche ‘Al chiaro di luna’ di Beethoven – ha aggiunto il direttore d’orchestra – All’alba invece Anton Dressler si esibirà in un luogo poco conosciuto ma meraviglioso: la terrazza all’interno del Parco di Mezzegra. Sarà uno concerto con sue composizioni e parti di improvvisazione e al termine non mancheremo di offrire una brioche”.