RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Ph: archivio
Attualità

Treni presi d’assalto tra Chiasso e Milano, linea tra le più vandalizzate. E si pensa di far intervenire i droni

Undici episodi di vandalismo in sei mesi. Questo il triste primato dei convogli Trenord in servizio tra Chiasso e Milano (non i TILO), e viceversa.  Numeri preoccupanti emersi in seguito a un’interrogazione di due consiglieri lombardi del PD.

Nel dettaglio si tratta di graffiti, vetri in frantumi, sedili divelti o distrutti, martelletti frangivetro sottratti, tendine parasole strappate o rubate.

I luoghi dove i convogli vengono rovinati, in questi primi sei mesi compare la stazione di Chiasso, con 4 segnalazioni. Lo stesso numero della vicina Como San Giovanni (in testa alla classifica, in Lombardia, si trova Milano Porta Garibaldi con 9 episodi “denunciati”).

Sulle azioni studiate per arginare il fenomeno – come riporta il sito on line tio.ch che ha analizzato il fenomeno in un articolo a firma Andrea Quadroni – l’azienda sottolinea come, dove non fossero presenti impianti fissi di videosorveglianza, “si sta valutando con i gestori dell’Infrastruttura la possibilità dell’utilizzo di droni a cavo e/o torrette mobili, in grado di monitorare da remoto le aree più esposte e attivare automaticamente le pattuglie di vigilanza in caso di intrusione o attività sospette”.

Inoltre “si sta introducendo l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale, impiegati per l’analisi video post-evento. Questi strumenti permettono di annotare automaticamente i particolari rilevanti delle immagini e di ricercare rapidamente eventi specifici nel pieno rispetto delle normative GDPR attraverso la predisposizione di una DPIA (Data Protection Impact Assessment)”».

Tra le linee di Trenord con il maggior numero di atti vandalici denunciati al primo posto si piazza la Verona – Brescia – Treviglio – Milano (14 segnalazioni) e al secondo la Treviglio – Milano – Varese (12 segnalazioni).

Infine una curiosità: l’anno passato sono stati ripuliti oltre 270mila metri quadrati di graffiti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo