I disservizi sui treni sono sempre all’ordine del giorno. I social, nelle numerosissime pagine dedicate alla dura vita del pendolare, sono un florilegio di segnalazioni e lamentele e la petizione messa on line a fine luglio per chiedere un servizio ferroviario migliora, vola spedita verso le 30mila sottoscrizioni.
In questo contesto è arrivata, nei giorni passati, una notizia che ha suscitato, sempre nei viaggiatori un misto tra rabbia, rassegnazione e ironia. Questo perché sul sito di Trenord è comparsa un’indagine sul servizio. Dal corposo documento (qui il documento) che analizza performances, ritardi e situazioni esistenti su ogni linea, alla fine si conclude dicendo che “l’’81% dei pendolari lombardi è soddisfatto del servizio ferroviario”.
Una semplice affermazione – il sondaggio analizza il secondo semestre del 2021 – che ha inevitabilmente scatenato le reazioni tra l’indignato e l’ironico. Tanto che 23 tra associazioni e comitati pendolari hanno voluto rispondere con un comunicato stampa che ripercorre brevemente le difficoltà quotidiane vissute dai viaggiatori di diverse linee lombarde.
E anche i promotori della petizione sono tornati sul tema ribadendo la situazione esistente lungo la rete ferroviaria da quando è partita la raccolta firme. “Due mesi durante i quali Rete ferroviaria italiana e Trenord hanno causato ritardi e soppressioni: cavi elettrici che cadono, passeggeri abbandonati a sè stessi, passaggi a livello guasti, binari e rotaie che si usurano, centinaia di corse del passante ferroviario di Milano cancellate con rimpalli di responsabilità reciproci linee turistiche (come la Lecco – Tirano) interrotte completamente nel periodo estivo, cioè il periodo di maggior afflusso di turisti in Valtellina “, si legge. E ancora: “scioperi del personale di Trenord che, anziché causare un danno al datore di lavoro, lo causano ai viaggiatori”. Sulla questione è intervenuto anche Franco Aggio, rappresentante regionale dei viaggiatori: “Quel dato suscita perplessità tra i viaggiatori abituali, che ogni giorno devono fare i conti con lo stillicidio dei ritardi e dei disagi su diverse linee lombarde”. E intano sui social il dibattito si è scatenato
3 Commenti
San Caradonna, dove dirige lui le cose si sistemano. Grande Fulvio !!! Il prossimo passo Ministro dei trasporti. Sempre meglio del Senatore….
Il sondaggio sarà stato fatto tra i parenti stretti e gli amici dei dirigenti e dei fornitori che ovviamente poiché tutti collegati tra loro e quasi sicuramente tutti viaggiante in auto blu, taxi etc hanno risposto che tutto va bene, benissimo. Quando si dice un campione RAPPRESENTATIVO PRESO A CASO… TRA GLI AMICI DEGLI AMICI.
Probabilmente il sondaggio l’avranno fatto con i pendolari della tratta Como – Lecco…..