Riapre l’Infopoint al Broletto. E questa volta non è un’ipotesi o una promessa dai tempi ancora incerti.
“Stamattina l’impresa che ha svolto i lavori mi ha consegnato le chiavi – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e Turismo Livia Cioffi – il tempo di fare le pulizie e riapriremo, spero nell’arco di una settimana o poco più”.
Insomma, la bomba sganciata già a luglio dell’anno scorso quando, fresca fresca di nomina, nella prima intervista che ci aveva concesso aveva dichiarato che l’Infopoint sarebbe tornato in piazza del Duomo in barba alle scelte fatte da chi l’aveva preceduta (Simona Rossotti, madre del trasloco in via Albertolli, e Carola Gentilini), è finalmente arrivata a segno. Non senza ripensamenti, rinvii e traversie varie, va detto, e complice anche il mancato rinnovo dell’accredito dello spazio di via Albertolli comunicato a gennaio dalla Regione, ma tant’è.
Prima di vedere lo spazio di nuovo operativo al 100%, però, dovrà ancora passare qualche mese: “Al momento apriremo la sala al primo piano dove, fino a settembre, sarà esposta un’opera inedita della rassegna Miniartextil – spiega Cioffi – nel frattempo al piano terra il personale presente sarà a disposizione per dare informazioni e distribuire brochure ma l’Infopoint ufficiale sarà ancora quello di via Albertolli almeno fino all’autunno, quando concluderemo il trasloco e gli ultimi allacciamenti alla rete”.
Peccato, però, che l’ufficio di via Albertolli sia aperto solo durante i fine settimana: “Ho ricevuto lamentele anche dal presidente degli albergatori ma non è una cosa che dipende da me – chiarisce – l’accordo prevede che il Comune abbia la gestione dell’ufficio solo durante i fine settimana e infatti, sabato e domenica, è aperto. Da lunedì a venerdì l’apertura è competenza della Provincia”.
La maledizione dell’Infopoint, insomma, continua ma una luce in fondo al tunnel comincia a intravedersi.
2 Commenti
Cinque anni per distruggere quanto di buono c’era, creare casini e confusione per poi forse tornare alla situazione iniziale: certo non li si può accusare di immobilismo!
Non si riuscirà mai a capire per quale motivo hanno tolto l’Infopoint dal Broletto per portarlo in via Albertolli. Probabilmente era necessario mettere in discussione a prescindere tutto quello che aveva fatto l’Amministrazione precedente anche se per un Infopoint la visibilità è fondamentale e la location di via Albertolli è tutto meno che visibile. La decisione di oggi ha sciolto il dubbio che la scelta Albertolli consentisse una riduzione di costi. Chi si preoccupa di risparmiare dovrebbe evitare di tenere aperte due sedi a distanza di meno di cento metri tra loro. Se prima via Albertolli costava poco e serviva a poco adesso costa senza servire proprio a nulla.