“Un aiuto per restare vivi”. E’ questo l’appello di DCAmolo, Associazione a sostegno del Centro per la Cura dei Disturbi della Condotta Alimentare di Asso, struttura residenziale terapeutica per ragazze afflitte da anoressia e bulimia.
A causa dell’emergenza Covid, infatti, le attività con cui ogni anno vengono raccolti fondi per aiutare l’associazione e i progetti riabilitativi della comunità terapeutica assese sono state bloccate.
Così che, ora, l’associazione non è più in grado di garantire con le proprie risorse tutte le attività terapeutiche ed esperienziali offerte alle ragazze ospiti della struttura.
“Non avremmo mai voluto arrivare a tanto ma purtroppo siamo in serie difficoltà – spiega Gabriele Stampa, presidente dell’associazione e psichiatra del centro – Tutti gli eventi e le varie iniziative sono state bloccate, quindi i nostri fondi si sono ridotti notevolmente. Siamo un centro che lavora con disturbi della condotta alimentare sia sul piano scientifico-clinico tradizionale sia su quello esistenziale, per cui ci occupiamo di tutte le problematiche che le ragazze portano con sé e che riflettono la paura di vivere per varie ragioni”.
Da qui, dunque, l’idea di una speciale raccolta fondi – lanciata su gofundme a questo link – per cercare di portare avanti le attività di aiuto alle ragazze del centro.
“Lo scopo della raccolta è cercare di concludere i programmi già avviati, poi vedremo come avviarne altri – così Gabriele Stampa – Il ricovero medio delle ospiti dura 1 anno, i progetti sono semestrali o annuali. Quest’anno, oltre al lockdown che ha fatto saltare il 40% dei ricoveri, c’è anche il problema economico che stiamo cercando di risolvere come possiamo, chiedendo un aiuto a chiunque voglia contribuire anche con solo 10 euro”.
Per sostenere il centro e partecipare alla raccolta fondi, potete cliccare sul link seguente: Un AIUTO per restare VIVI.