Lettrici e lettori carissimi, siamo tornati in carta e ossa.
Ci trovate, come sempre, negli oltre 100 totem tra Como e il lago.
Durante la scorsa festa della Liberazione i comaschi hanno potuto assistere all’area dello stadio Sinigaglia totalmente sgombra da auto, a causa della partita casalinga del Como 1907. Si è così materializzata un’area meravigliosa, completamente diversa da quello che tutti noi conosciamo. Ecco le immagini.
Continuiamo con il destino di Borgovico vecchia, la proposta di Luca Levrini (presidente della fondazione Volta): “Deve diventare uno spazio pilota e non solo una via”.
Proseguiamo con la vicenda dell’Asilo Sant’Elia, gioiello del razionalismo che affonda nell’oblio e nel degrado, e che ancora vede lontanissima la parola fine: bambini trasferiti, lavori a metà e nessun soldo da investire per completare il recupero.
Da settimane è acceso il dibattito sulle mura cittadine, ma ora spunta anche un altro giallo. Chi è il proprietario di Torre Gattoni?
Festival di Villa Olmo. Dopo il successo dello scorso anno è in arrivo la seconda edizione, in programma dal 15 luglio al 15 agosto.
Pagine di lago: la leggendaria storia dei “Cavalli del Bisbino”. Ecco la favola raccontata dal presidente dell’omonima associazione, che gestisce gli animali, Mariachiara Lietti.
Pagine di cultura: in arrivo dal 7 al 22 maggio a Villa Mainona (Tremezzina) la mostra “L’île lumière – Dipingere con la luce”, curata da Luca Cavadini.
La vera storia della resistenza comasca: questa il tema centrale del nuovo libro di Fabio Cani e Rosaria Marchesi, dal titolo “Lo specchio rotto. Giornalismo, narrazioni e documenti durante la Repubblica Sociale Italiana e la Resistenza nel Comasco. 1943-1945”
Chiudono la ricetta e la vostra adorata enigmistica.
2 Commenti
Area Stadio pedonalizzata e Sinigaglia nuovo con attività commerciali, ricettive e culturali, e museo del Como.
Spettacolare
La facoltà di Architettura di Mendrisio ha fatto dei bellissimi progetti su una ” città migliore o migliorabile” lavorando su Como, magari, sempre che concedano, sarebbe bello vedere i “rendering” ( penso si dica così) di questi spunti innovativi.