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Una romantica storia del Lago di Como: così la passione ha salvato lo storico aliscafo dalla demolizione

Il Museo Barca Lariana inaugura domenica 25 maggio alle ore 17.00 il nuovo allestimento multimediale a bordo della Freccia dei Gerani, storico aliscafo in servizio sul Lago di Como per oltre vent’anni e oggi restituito al pubblico.

Entrata in servizio sul Lario nel 1995, la Freccia dei Gerani ha collegato Como a Colico, trasportando migliaia di studenti, lavoratori e turisti, diventando un vero e proprio simbolo del lago. Dismessa nel 2016 e destinata alla demolizione, è stata salvata grazie all’iniziativa di un gruppo di cittadini e appassionati desiderosi di preservare un simbolo della navigazione lariana.

Donato al Museo Barca Lariana dalla Gestione Navigazione Laghi, l’aliscafo è stato oggetto di un accurato restauro, reso possibile da una campagna di crowdfunding, da contributi privati e dal sostegno del programma Next Generation EU. Gli arredi interni sono stati ricostruiti fedelmente, mantenendo l’identità originaria.

Oggi la Freccia dei Gerani rinasce come spazio immersivo e multimediale ideato e realizzato per raccontare una pagina importante della storia del lago attraverso le testimonianze dirette di chi lo ha utilizzato per anni come mezzo di trasporto veloce per recarsi al lavoro, a scuola o per semplice svago. Ai racconti si intrecciano suggestive immagini d’epoca che rievocano l’atmosfera che si viveva a bordo.

Un totem interattivo multimediale completa la visita consentendo ai visitatori di registrare, videoregistrare o scrivere i propri ricordi legati alla Freccia: esperienze di viaggio, emozioni, momenti quotidiani vissuti durante le traversate. Una memoria collettiva in divenire, che arricchisce l’esperienza della visita e trasforma l’aliscafo in un luogo partecipato, dove la storia si continua a scrivere.

A partire da domenica 25 maggio, sarà possibile tornare a sedersi sui sedili della Freccia dei Gerani, toccarne i velluti e provare ancora il piacere di starci a bordo. La giornata di inaugurazione prevede una serie di brevi interventi che ripercorrono la storia dell’aliscafo, attraverso voci, ricordi e testimonianze, seguiti da un ricco buffet e dal simbolico taglio del nastro.

La giornata inaugurale sarà aperta da Emanuele Seghetti, Direttore del Museo Barca Lariana, che proporrà un breve excursus storico sulla nascita e l’evoluzione degli aliscafi sul Lario, partendo dagli esperimenti pionieristici di Enrico Forlanini fino ad arrivare alla Freccia dei Gerani.

Seguiranno i racconti di Augusto Bianchi e Carlo Barindelli, che condivideranno ricordi e aneddoti degli anni trascorsi al comando dell’aliscafo, offrendo uno sguardo autentico sulla vita di bordo.

Marcello Baldrati ripercorrerà l’impegno degli “Amici della Freccia dei Gerani”, il gruppo che ha reso possibile il salvataggio dell’imbarcazione, mobilitando passione e volontà civica.

A raccontare la campagna di crowdfunding e il coinvolgimento della comunità sarà Emiliano Perlasca che, con l’amico Arrigo Roveda, ha per primo creduto nel progetto, erogando un primo finanziamento per la messa a dimora del Freccia.

Ferdinando Zanoletti, Presidente del Museo Barca Lariana, illustrerà le fasi del trasporto e della messa a dimora dell’aliscafo presso il Museo, spiegando le sfide logistiche e le soluzioni adottate.

Infine, Lorenzo Donegana presenterà i dettagli dell’intervento di restauro, realizzato anche grazie al contributo del programma Next Generation EU, evidenziando l’approccio conservativo e tecnologico che ha guidato il progetto. L’evento è gratuito e aperto a tutti

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