Massa enorme di detriti nel primo bacino del lago di Como, l’operazione di sgombero prosegue.
In alcuni momenti, come documentato dalle foto, il lago era tornato per ampi tratti apparentemente pulito. Non per le pulizie, come abbiamo erroneamente scritto bensì, come hanno evidenziato lettori più preparati di noi sull’argomento, per effetto di correnti e vento che hanno spostato la massa dando l’idea di uno specchio lindo.
FOTO – Et voilà, il lago è pulito: battelli e cigni e paperelle tornano a sguazzare
Intanto la movimentazione di legname galleggiante dopo le alluvioni dei giorni scorsi è continua.
Prosegue il lavoro dei mezzi, come noto ai due battelli spazzino sono stati affiancati altri macchinari a supporto.
In queste ore poi sono state create discariche volanti per l’accumulo del materiale.
Il sindaco di Como, Mario Landriscina, ha firmato un’ordinanza che individua i punti di raccolta: “nelle aree comunali di via Stazzi e via Somigliana, nella zona antistante l’hangar in Piazzale Somaini e nelle aree lacuali prospicienti i moli di Sant’Agostino e Tavernola, nonché, in subordine, qualora il materiale da stoccare eccedesse le disponibilità di spazio sopra individuate, nella Piazza d’Armi a Muggiò”.