Ancora vento sul Comasco con allerta gialle della Protezione civile lombarda
A partire dalla serata di oggi 21/12 si attende una progressiva intensificazione della ventilazione settentrionale, dapprima in quota sulle creste di confine, successivamente nelle valli alle quote di riferimento, con anche fenomeni di favonio i quali saranno più estesi tra le Retiche centrali e orientali e Adamello. In tarda serata si prevedono rinforzi in estensione verso le zone pedemontane e di alta pianura centro-orientale. Si segnala, su Valchiavenna e Alta Valtellina, la possibilità di raffiche massime anche superiori a 70 km/h a quote generalmente maggiori di 1000 metri. Sulle altre zone montane, pedemontane e fino all’Alta Pianura orientale saranno possibili raffiche massime (da sparse a diffuse) tra 40 e 60 km/h. Su Appennino si segnalano rinforzi da Sud con raffiche fin oltre 50 km/h.
Dalle prime ore e nella mattinata di domani 22/12 si attende una ulteriore estesa intensificazione della ventilazione settentrionale a tutte le quote, diffusamente a carattere di foehn sia nelle valli esposte sia sulle pianure, specie quelle centrali e orientali. Le zone relativamente meno interessate dalle raffiche più intense risultano le pianure occidentali e l’Appennino, mentre le zone di Alta Pianura saranno interessate dai venti di foehn con raffiche anche superiori a 60 km/h e velocità medie del vento maggiori di 40 km/h, soprattutto in mattinata. Si segnalano velocità medie tra i 35 e 50 km/h sulle altre zone, con picchi di raffica anche di 70 km/h alle quote di riferimento. In alta quota venti fin oltre 90 km/h. Dal pomeriggio leggera tendenza alla diminuzione di intensità del vento, specie sulle zone di pianura centro-occidentali.
Il Centro Funzionale rivaluterà nella mattinata di domani 22/12 i nuovi scenari previsionali per l’aggiornamento dei codici di allerta validi per la seconda parte della giornata.
LE PREVISIONI COMPLETE
allerta-Idro-meteo-2023.147