RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Via Prudenziana, la foto horror del pattume e la segnalazione civilissima di una lettrice

Le foto giunte in redazione risalgono a ieri, possiamo soltanto sperare tutti che il problema oggi sia stato risolto, ma la sostanza della denuncia di una nostra lettrice cambia poco.

Siamo a Como,  in via Prudenziana all’altezza del civico 32, dove la via svolta a destra per proseguire verso altre abitazioni sempre poste sulla strada comunale.

Il resto viene raccontato dalla cittadina di seguito, con toni però assolutamente garbati e civili ed evitando accuse e improperi a pioggia, nota di merito (per le vostre segnalazioni c’è la nostra pagina facebook o la mail redazionecomozero@gmail.com).

Tra il n.28 e il n.30 i residenti di vari condomini pongono i rifiuti due volte a settimana, ma dallo scorso lunedì plastica e vetro non sono stati ritirati e anche il resto è rimasto fino al ritiro successivo, causando la situazione che potete vedere nell’immagine.

Colpa si potrebbe dire della neve che non ha permesso ai mezzi dell’azienda Aprica di transitare, dato che su tutta la via non è stata rimossa. Ci aspettavamo, tuttavia, che come altre volte accaduto qualche mezzo venisse a raccogliere i rifiuti in un secondo momento, mentre i mezzi che hanno transitato hanno quasi peggiorato la situazione schiacciando alcuni sacchetti e lasciando l’angolo in condizioni pessime.

Il messaggio non vuole essere un’accusa all’azienda Aprica i cui operatori sono sempre gentili e disponibili, piuttosto è la prova di come sia facile raggiungere il degrado se le strade non vengono pulite e controllate.

È vero, infatti, che sulla via non è sempre possibile passare agevolmente a causa di auto parcheggiate su entrambi i lati che ostacolerebbero anche l’arrivo di un mezzo di soccorso.

Oggi aspettiamo gli “spazzaturai accolti come angeli”, domani speriamo di non aver altri problemi più gravi. Mi sembrava giusto segnalare il problema se pur con ritardo e vi ringrazio per l’attenzione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo