Prove di carico effettuate, oggi pomeriggio il Viadotto dei Lavatoi dopo cinque anni di calvario riaprirà anche ai mezzi pesanti alle 14 di oggi. Stamane i test sulla struttura dove sono stati fatti passare diversi mezzi pesanti, sul posto il sindaco Landriscina, gli assessori Negretti e Gervasoni e il dirigente ai Lavori Pubblici Ciro di Bartolo.
Ironia della sorte la questione viadotto è quella planata sulla scrivania del sindaco il giorno dell’insediamento. Landriscina ha aperto il mandato chiudendo il ponte e ora chiude il mandato riaprendolo. “E’ vero – dice sorridendo quando glielo facciamo presente – è una cosa di cui non sentivo la necessità, è stato il mio benvenuto. Poi ho scoperto che la faccenda era già nota in Comune ma amen”. Oggi la fine dell’iter: “Sono contento è stato un percorso delicato, complesso e pesante, all’inizio preso in carico dall’assessore Vincenzo Bella (dimessosi due anni fa, Ndr) e seguito dal professor Malerba del Politecnico, uno specialista straordinario che non smetterò mai di ringraziare. Ci ha permesso di riaprire al traffico leggero senza imprudenze e con uno speciale sistema di sorveglianza che ha consentito interventi immediati in caso di problemi”.
Ora capitolo chiuso: “Avremmo voluto riaprire molto prima ma i problemi tecnici sono stati tantissimi, purtroppo la concezione del tempo cambia quando si parla di amministrazione, lo tenga presente chi mi succederà”.
“Voglio ringraziare l’azienda Ma.Vi che ha lavorato perfettamente. Abbiamo dovuto sollevare un’intero viadotto e non è poca cosa”, evidenzia Landriscina. Poi una ‘confessione’ “quando a Genova si è consumata la tragedia del ponte Morandi – conclude il sindaco – ho fatto qualche pensiero.
Elcune immagini dei test di stamani e posa dei new jersey: