I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e i Finanzieri di Ponte Chiasso – su disposizione della Procura della Repubblica di Como – hanno arrestato due albanesi trovati in possesso di 1,789 chili di marijuana.
Stavano cercando di attraversare il confine in entrata in Italia a Brogeda a bordo di un furgone.
La dichiarazione di non avere nulla non ha convinto i funzionari doganali e i militari della Guardia di Finanza, che hanno quindi deciso di sottoporre il veicolo a un controllo con l’unità cinofila: decisivo è stato il formidabile fiuto del cane Napoleon nel segnalare la presenza inequivocabile della sostanza stupefacente benché abilmente nascosta in un’intercapedine del mezzo.
E infatti i finanzieri specializzati – i cosiddetti “cacciavitisti” – dopo ispezione e smontaggio del pannello, hanno poi trovato 10 panetti di droga, circa 1.789 chili, confezionati sotto vuoto e riposti all’interno di un vano ricavato in uno sportello laterale (video qui sotto).
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno quindi sottoposto un campione al Narcotest che ha immediatamente dato riscontro della presenza di derivati della cannabis.
Sentito il magistrato di turno, si è proceduto, quindi, al sequestro della droga e dell’autoveicolo, oltre che all’arresto iniziale dei due uomini, dei quali uno è già stato scarcerato.