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VIDEO Como, la fila mostruosa dei turisti al bus per Bellagio. E c’è chi invoca pullman separati per i residenti

Da una nostra lettrice, Angela Zappa, un altro video che fa il paio perfetto con la segnalazione pubblicata poco prima sulle code enormi per i battelli sul lungolago e in viale Geno per la Funicolare (alleghiamo l’articolo in fondo). Per contributi, segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp di redazione 335.8366795.

In questo caso ci spostiamo in piazza Matteotti, capolinea di numerose linee dei bus Asf. Ma in particolare, come segnala Angela Zappa che è l’autrice del video, quella che interessa qui è quella per Bellagio. Linea che ovviamente serve sia ai turisti, che nella bella stagione la prendono letteralmente d’assalto, sia anche a chi utilizza quotidianamente il bus.

Ebbene, la coda è lunghissima e ovviamente – non esistendo corsie separate o ad hoc per le varie categorie di persone – il conflitto tra le esigenze sembra evidente. Tanto che qualcuno, commentando il filmato, ha già invocato bus apposta e differenziati tra residenti e turisti. E anche il breve commento dell’autrice del video è eloquente: “In questo momento a Sant’ Agostino. Tutti in fila per prendere il bus della Bellagio. No comment”.

Como, coda da record ai battelli: “E la motonave aveva appena caricato 700 persone”. Idem alla Funicolare

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15 Commenti

  1. Ci vorrebbero più bus….ci vorrebbero più battelli….MA PER ANDARE DOVE???
    Per andare ad intasare Bellagio, Varenna, Cernobbio, Tremezzo etc.. ?
    E’ questo che vogliamo, in cambio di 1 notte in B&B o di 1 cono di gelato (a volte in 2) ????

  2. Aiuterebbe utilizzare bus snodati: 30-40 persone in più. Gli attuali Otokar sono piccoli (non sono uguali ai normali 12 metri) ma si potrebbe chiedere una variange snodata. Meglio se li costruisse Breda. Italiana.

    Battelli. La NL non potrà mai recuperare ed adeguarsi.
    Devono permettere di essere affiancati almeno da due consorzi (altrimenti rimarrebbe un duopolio) privati. Almeno sugli orari di punta.
    Basterebbero 3 battelli da 150/200 pax ciascuno consorzio (totale 6) e si sarebbe sempre a posto. I privati sarebbero più agili.

    Aiuterebbe anche un servizio traghetto da Tavernola a Tremezzo e Colico. Sia in ottica turistica che commerciale (bus e camion), auto. Aiuterebbe ad alleggerire la strada. Ne servirebbero 4. Due da Sud, due da Nord. H07, h08 e ritornare da zona Colico a h10 e h11. Ripartire poi da Como h14 e h15. Ritornare h18 e h19. Idem per i due che partono da Colico verso Como.

    Così si ridurrebbero o limiterebbero anche i (troppi) piccoli motoscafi privati.

    1. Si certo, con il lago a disposizione non ha senso non utilizzarlo, porterebbe lavoro ma lo stato maggiore riunito in tremezzina sembra essere altrove, indifferente ai reali bisogni, anche un servizio riservato ai residenti non viene preso in considerazione, a chi siamo in mano ????
      C’e’ una triste analogia con il parcheggio accanto al tribunale, ore di coda per chi abita in Via Giulini che deve incolonnarsi dietro ai non residenti……..per accedere al proprio garage !!!

    2. Caro Luca si usano gli Otokar da 10 mt perché la strada x bellagio non consente l utilizzo di autobus più grossi e in ispecie gli snodati da 18 mt , in quanti alla scelta del fornitore è d’obbligo procedere mediante gare non si può procedere ad acquisto diretto

  3. ASF se ne frega. Tanto loro portano a casa comunque la pagnotta pagata due volte dai residenti: prima con le tasse che sovvenzionano il contratto di servizio, poi con gli abbonamenti.
    Gli abbonati restano a terra: meglio, incassiamo di più grazie ai biglietti dei turisti, tanto l’abbonamento è già pagato e chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto.
    Bus per i residenti? Basterebbe iniziare vietando di portare a bordo i bagagli.
    Hai bagagli, prendi il taxi.
    Vuol venire a fare il turista, pagati il taxi.
    Sennò stai a casa tua

    1. No: così è la soluzione all’italiana.
      Il turismo ben gestito fa bene.
      Il problema è che non è gestito… Servono più bus adeguati per la strada (lunghi e snodati). E battelli veloci. Ovviamente precedenza agli abbonati. La strada migliorata come ampiezza anche se con linitatoro di velocità. In un paio di posti starebbero bene un paio di gallerie da 1 km…anche a senso unico.

  4. Sarebbe bello sapere perché al contrario a Veleso c’è spesso un bus fermo in rimessa di “scorta”.
    Che qualcuno stia tenendo di proposito fermi dei bus per giustificare un bellissimo megappalto di acquisto di nuovi bus magari troppo larghi per le strade del lago in modo da creare un emergenza ETERNA???
    EMERGENZA CHE VIENE GARANTITA DA BUS PRIVATI???

    1. Nessuno scandalo se usassero bus privati a prezzi normali/imposti ed efficienti.
      Certo, servirebbero bus ‘piccoli’ snodati. Anche perchè non ci sono autisti. In Inghilterra x guadagnare posti sono a due piani. Ma sul lago non vanno bene per le altezze.

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