Sabato scorso a Como e a Cernobbio, sul lago, sono proseguite le operazioni già avviate da tempo per favorire la riproduzione del pesce persico. Prima fase dell’intervento di sabato, l’uscita in acqua di due piccole imbarcazioni con a bordo esperti e sommozzatori del Centro Sub Nettuno che, dopo aver analizzato i fondali con degli ecoscandagli 3D, hanno individuato i punti adatti dove inabissare delle fascine appositamente create proprio con lo scopo di facilitare la riproduzione del pesce persico all’interno dei gabbioni posati precedentemente.
Poi grazie all’intervento di una chiatta e dei guardiapesca volontari Aps, che le hanno trasportate, le fascine sono state portate nei punti prestabiliti, indicati da due piccole boe, e gettate in acqua sotto la supervisione dei sub.
Quello che si può vedere nel video curato da Antonio Bertelè (sotto), è il secondo step del progetto che vede la creazione di queste isole sommerse, a circa 15 metri di profondità (qui la posa dei gabbioni nel novembre del 2011). Il persico infatti gradisce deporre le uova sulla vegetazione. Queste isole sono formate da gabbioni disposti a rettangolo entro cui vengono messe delle fascine. Le gabbie inoltre fungono anche da rifugio dai predatori.