Ha fatto letteralmente il giro d’Italia l’articolo che abbiamo pubblicato ieri sera, con video a supporto: un magnifico schermo d’acqua, comparso nel primo bacino del lago di Como, dove per pochissimi minuti sono state proiettate incantevoli immagini in tre dimensioni.
Oggi sveliamo qualche retroscena. Il progetto, ancora in fase sperimentale, è stato ideato da Daniele Brunati ed è frutto di una collaborazione tra Amici di Como e Consorzio Como Turistica.
Pochissimi i dettagli, ma qualcosa emerge. “Ieri sera abbiamo effettuato un primo test per verificare una tecnologia costruita ad hoc”, spiega Brunati. “Siamo ancora in fase di test – aggiunge – quindi dopo le prove ingegneri, architetto e direttore artistico si prenderanno il tempo necessario per affinare i dettagli”.
Non ci saranno altre proiezioni nei prossimi giorni, la tecnologia va affinata. Si tratta di uno dei primi sistemi al mondo di questo tipo: “Sicuramente non è mai stato realizzato in Italia”, evidenzia ancora l’ideatore.
Obiettivo oltre l’indubbio incanto di un tale spettacolo? “Vogliamo essere d’aiuto, creando un evento importante non a fondo perso ma, anzi duraturo, che sia d’i impulso e sostegno all’economia del territorio e in particolare al turismo”.