E’ tempo di approvazione di bilancio, in molte amministrazioni comunali. Ma dal piccolo comune comasco di Valmorea, 2.700 abitanti circa, arriva una proposta sul sempre caldissimo tema delle tasse, che inevitabilmente divide maggioranze e opposizioni in tutti i municipi del mondo.
La querelle – del tutto legittima, quanto spesso irrisolvibile per gli effetti sui servizi collegati – riguarda l’abbassamento del carico fiscale sui cittadini, di norma invocato a gran voce dalle minoranze e sovente impossibile da attuare da parte di chi governa.
E dunque, ecco che il capogruppo della maggioranza (civica tendente al centrosinistra) di Valmorea, Roberto Ghidini, partendo storicamente da quella che definisce “l’ossessione di Berlusconi per la riduzione delle tasse”, e di fatto respingendo la richiesta di “azzeramento” proposta dalle opposizioni anche in virtù dell’emergenza Covid, fa una proposta palesemente paradossale e provocatoria ma in qualche modo anche da leggersi come argine alle utopie talora vagamente demagogiche sulla questione. In sintesi, Ghidini dice: Io tasserei la frase “diminuiamo le tasse”.
Nel video, la spiegazione integrale.