Oggi abbiamo dato ampio spazio alla disastrosa situazione di via Brambilla a Como, letteralmente sommersa da acqua, fango e detriti durante il temporale della notte e ancora in fortissima difficoltà per buona parte della mattina.

Dalle interviste sul posto, compresa quella all’assessore alla Protezione Civile Michele Cappelletti, è emersa una convinzione su tutte: la cascata d’acqua che ha invaso la via, fenomeno che in queste proporzioni viene indicato dai residenti come assolutamente recente (un paio d’anno al massimo), avrebbe origine dalle zone soprastanti, molto urbanizzate, per poi scaricarsi con gli effetti peggiori a valle.

VIDEO Como, disastro in via Brambilla: case e negozi invasi dal fango, strada chiusa. Le testimonianze

Nei video che possiamo mostrarvi ora, sono stati immortalati i primi momenti in cui il fiume di acqua e fango ha sommerso via Brambilla. Nei primi due filmati, qui sotto, si vede un motorino immerso con quasi tutte le ruote nella “piscina” solcare l’acqua in direzione via Rezzonico. Tutto attorno, un lago alimentato anche dalla pioggia incessante.

Nel secondo filmato si vede invece la via – ormai trasformata in un lago scuro – con la presenza dei Vigili del Fuoco, le auto in difficoltà e un pompiere che cammina con l’acqua che arriva quasi al ginocchio, in direzione incrocio con via Rezzonico dove poi è stata posata la transenna per la chiusura.

Va segnalato, in ultimo, che nel corso della giornata la Polizia locale di Como ha avvisato tutti i residenti della zona di spostare le auto ancora in sosta. E successivamente sono iniziate le operazioni di pulizia della strada.