La Como Chef Challenge entra ufficialmente nella sua fase decisiva. Conclusi gli assaggi dei piatti in gara, la giuria si è riunita per decretare i finalisti che si sfideranno durante la finale di lunedì 1° dicembre presso il CFP di Como.
A seguito di un ex aequo tra due piatti, la giuria – composta da Francesco Mariani, Claudio Molli, Francesco Cranchi, Federico Beretta ed Emanuele Castelnovo – ha deciso di ammettere 11 chef alla finale, invece dei dieci previsti inizialmente.
Ecco i nomi dei finalisti:
- Angelo Re – Ristorante Hotel Seta
- Francesco Martignago – Navedano
- Davide Maci – Villa Làrio
- Franco Caffara – NIÒBĒ
- Bruno Camera – Cà Bianca
- Sedat Aydilek – Latteria San Fedele Bistrot
- Andrea Cimino – Kincho at Sheraton
- Matteo Corridori – Roteo at Musa
- Alfio Colombo – Spluga Pizzeria Contemporanea
- Carmelo Sciarrabba – Acquadolce
- Mohamed Touali – Osteria il Governo 1801
Tutti i piatti presentati hanno pienamente rispettato i criteri della competizione, rendendo la selezione estremamente equilibrata. La differenza nei punteggi è risultata minima, a testimonianza dell’alto livello tecnico e creativo espresso dagli chef in gara.
Durante la finale, gli chef selezionati – affiancati dai migliori studenti della scuola – presenteranno i loro piatti a una giuria ampliata, che vedrà l’ingresso di Viviana Tombolillo, Davide Lacchini, Mauro Elli e la partecipazione di un fortunato vincitore estratto tramite un post sulla pagina ufficiale dell’evento: instagram.com/comochefchallenge_official
Va ricordato che questa edizione della Como Chef Challenge celebra l’eccellenza gastronomica del territorio lariano. Il tema scelto infatti è una dichiarazione d’amore al territorio: la “Cucina di Lago“, interpretata dai migliori chef in gara con piatti che valorizzino le radici del territorio e le materie prime d’eccellenza.
A inizio sfida erano 28 chef in gara, l’organizzatore è Francesco Mariani.
La finale sarà l’occasione per celebrare la cucina d’autore, il confronto tra esperienze e la valorizzazione del territorio attraverso il talento e la visione degli chef in gara.