RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Cronaca

A Como ci sono vie dove i ladri di motorini si scatenano: gli interventi della polizia

La Polizia di Stato, con l’ormai avviata stagione estiva che vede la città di Como ogni giorno interessata da flussi di turisti di ogni nazionalità, ha maggiormente intensificato il controllo del territorio, tenendo alto il livello di attenzione sulla prevenzione dei reati. Le attività beneficiano della presenza costante delle pattuglie della Polizia di Stato, sia sulla terra ferma che sulle acque del lago di Como, interessate dalla notevole presenza di persone.

Le volanti sono intervenute ieri nella zona di via Dante/via Dottesio e successivamente anche nella zona di via S. Elia, per alcune segnalazioni riguardanti segnalazioni di furto di ciclomotori. Il furto di uno scooter Kymco infatti, era stato segnalato da un residente di via Zezio, con gli equipaggi che lo hanno ritrovato dopo poco in una strada limitrofa, parcheggiato e danneggiato nella calandra anteriore. Solitamente i mezzi rubati vengono semplicemente spostati di qualche centinaio di metri in attesa di essere recuperati successivamente dai ladri. Il Kymco stato restituito al restituito al legittimo proprietario.

Ma, si diceva, tentativi di furto segnalati nella zona però ieri sono stati diversi, in un’occasione gli utenti hanno fornito le descrizioni fisiche e l’abbigliamento di due giovani che sono stati visti fuggire dopo aver tentato di portarne via uno. La volante ha individuato un 20enne ucraino residente a Lazzate (MB) in regola col permesso di soggiorno ma con vari precedenti di polizia specifici, che corrispondeva alle descrizioni. Portato in Questura e identificato, è stato denunciato per non aver avuto al seguito il permesso di soggiorno o un documento che ne attestasse l’identità e segnalato alla Divisione di Polizia Anticrimine per l’emissione del foglio di via obbligatorio.

Proprio per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, ieri pomeriggio è stato denunciato in stato di libertà un kossovaro di 40 anni, già noto alle Forze dell’ordine rintracciato dalla volante in zona via Tommaso Grossi. L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, importunava gli ospiti di della mensa del don Guanella. Dopo una breve fuga a piedi ed un rocambolesco inseguimento per le traverse adiacenti, è stato portato in Questura e denunciato all’Autorità Giudiziaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo