E’ successo ieri, giovedì 10 novembre, quando i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Como sono intervenuti in un’abitazione di Rebbio, dopo una chiamata al 112, in cui, spiegano, “una donna in stato confusionale e spaventata chiedeva aiuto, riferendo che il suo ex compagno le stava sfondando la porta a calci”.
Giunti nell’abitazione della donna gli agenti “hanno potuto mettere fine alla furia dell’uomo, un comasco di 42 anni residente in zona Camerlata, che si presentava in uno stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol”. Una volta in Questura, spiegano ancora dalla polizia “dalle dichiarazioni della vittima è emerso un quadro molto più ampio dell’intera situazione; dopo una lunga relazione sentimentale conclusa dalla donna, sono iniziate violenze verbali e fisiche da parte del compagno, il quale ha anche danneggiato più volte l’appartamento nel quale prima convivevano”.
Gli agenti hanno informato l’Autorità Giudiziaria a proposito delle precedenti segnalazioni denunce, quindi lo hanno arrestato “onde evitare ulteriori pericoli per l’incolumità della donna, condotto presso la Casa Circondariale di Como”. Cioè il carcere del Bassone.