La Polizia di Stato di Como, coordinata dalla Procura della repubblica di Como, nel corso della notte appena trascorsa, ha arrestato con l’ipotesi di reato di tentato omicidio un 20enne cittadino italiano di origini straniere, con precedenti di polizia per rissa e rapina, fortemente indiziato di aver accoltellato, dopo una lite avvenuta in piazza Volta, un 23enne italiano di origini straniere, anch’egli con precedenti di polizia per spaccio di droga.
L’intervento delle volanti intorno alle 3 di questa notte in piazza Volta dov’era stata segnalata appunto un’aggressione con un ferito da arma da taglio. I Poliziotti, che si trovavano a pochissima distanza dalla piazza sono arrivati quasi istantaneamente sul posto, notando steso a terra il 23enne ferito e sanguinante, sorretto da alcuni giovani. La loro attenzione è stata quindi dirottata nei confronti di un ragazzo che si stava allontanando rapidamente dalla piazza non appena notato i lampeggianti delle volanti.
I poliziotti lo hanno subito raggiunto il giovane che dopo aver abbozzato una breve fuga, è stato prontamente fermato e perquisito. L’uomo indossava un giubbotto bianco con piccole ma evidenti tracce di sangue, inoltre aveva occultato nel calzino un coltello a serramanico. Probabile arma utilizzata per ferire la vittima che è stata subito sequestrata.
Contemporaneamente un’ambulanza del 118 ha trasportato in codice rosso il 23enne ferito all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Preso in cura dai medici il ragazzo presentava ferite da arma da taglio nella zona lombare, dopo i primi accertamenti è stato dichiarato fuori pericolo. Una volta in Questura, i testimoni sono stati messi a disposizione degli investigatori della Squadra Mobile di Como che, congiuntamente ai colleghi della Squadra Volante che hanno operato, hanno registrato le loro dichiarazioni ricostruendo la dinamica dei fatti.
Così, stando a una prima ricostruzione sembra che a provocare la lite sia stato un comportamento volgare nei confronti di una ragazza conoscente del ferito, elemento che ha poi provocato la violenta aggressione.
Dalle varie testimonianze acquisite, dal sequestro della probabile arma utilizzata per compiere il reato, dagli altri elementi oggettivi assunti, sentito il Pm di turno in Procura, il 20enne è stato arrestato per tentato omicidio e portato al Carcere del Bassone di Como, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono in corso ulteriori indagini.