La Polizia di Stato di Como, in collaborazione con i militari della Tenenza dei Carabinieri di Mariano Comense, nella mattinata di oggi è intervenuta per dar seguito al provvedimento di sospensione per 15 giorni della licenza di un bar del paese, il Breva di via Songia, firmato dal Questore della Provincia di Como Marco Calì.
Il provvedimento spiegano dalla questura: “E’ scaturito dalla nutrita segnalazione inviata dai militari della Tenenza dei Carabinieri di Mariano Comense, poi giunta nelle mani dei poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza di Como che, lette le motivazioni e raccolto tutti gli elementi riferiti alla mala gestione del bar, da parte del titolare, un cittadino cinese di 35 anni residente a Cabiate, hanno a sua volta stilato il provvedimento sottoponendolo al Questore”.
In particolare: “Dalla relazione tecnica si evince che il bar in questione, era da almeno un anno monitorato dai Carabinieri di Mariano Comense, come testimoniano i numerosi controlli e gli interventi effettuati, rafforzati anche da un mirato servizio svolto lo scorso mese di luglio con personale della Polizia di Stato. L’esercizio pubblico è stato ritenuto un luogo di aggregazione abituale di persone pluripregiudicate e pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica che si affollavano nelle immediate pertinenze esterne al locale“.
E ancora: “Dalla disamina delle frequentazioni accertate nel corso dei controlli e delle ispezioni dei militari è emerso che in modo continuativo è stata registrata la presenza di persone gravate da precedenti penali di notevole entità come tentato omicidio e sequestro di persona a scopo di estorsione/rapina, che hanno dato luogo a episodi illeciti che riguardano principalmente la detenzione di sostanze stupefacenti, aggressioni tra gli avventori. Tra le varie risultanze documentate dai Carabinieri, i clienti del bar sono stati spesso trovati in stato di alterazione dovuto all’uso smodato di sostanze alcoliche e di sostanze stupefacenti“.
Insomma: “Dettagli importanti descritti all’interno del provvedimento, sono riferiti all’ubicazione del bar e alla continuità delle condotte illecite degli avventori che, con la loro inosservanza alle basilari regole civili, hanno minato la tranquillità del quartiere dove è ubicato il locale pubblico, facendo superare ormai da tempo, la soglia di tollerabilità dei residenti, senza tralasciare l’inadeguata e pericolosa vicinanza, in virtù di quanto accadeva, ad uno dei plessi scolastici più grandi di Mariano Comense”.
Questa mattina dunque, i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza di Como e i militari della Tenenza dei Carabinieri di Mariano Comense, hanno apposto i sigilli alle porte del bar, notificando al 35enne cinese la sospensione della licenza per 15 giorni.