Nella notte appena trascorsa, la Polizia di Stato di Como ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 25 anni, irregolare sul territorio nazionale e gravato da una lunga lista di precedenti penali. L’accusa principale è di furto aggravato, a cui si aggiunge il reingresso illegale in Italia dopo un’espulsione. L’uomo è stato anche denunciato per detenzione illecita di sostanza stupefacente, dopo il ritrovamento di hashish.
L’operazione è scattata in seguito alla segnalazione di un cittadino. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Como sono intervenuti prontamente in Viale Varese. Sul posto, il 25enne è stato sorpreso in flagranza mentre asportava delle valigie da un’auto parcheggiata.
Fermato e sottoposto a perquisizione personale, gli agenti hanno trovato una quantità di hashish. Portato in Questura per l’identificazione, è emerso che l’uomo, oltre ai reati già citati, aveva precedenti per tentato furto, ricettazione e inottemperanza a provvedimenti dell’Autorità. Nei giorni precedenti, era già stato coinvolto in tentati furti in esercizi commerciali della città.
Dagli accertamenti è risultato che il 25enne era destinatario di diversi ordini di espulsione. L’ultimo era stato emesso a gennaio 2025 dal Prefetto di Milano. Inoltre, l’uomo aveva con sé un foglio di entrata provvisoria rilasciato dalla Segreteria di Stato della Confederazione Elvetica, che confermava la sua uscita dal territorio svizzero e il successivo rientro illegale in Italia.
L’arrestato è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La sua posizione verrà definita nel processo per direttissima che si terrà a breve.