Ha tentato di strangolare la moglie, ma la strenua resistenza della consorte, l’allerta dei vicini di casa e il pronto intervento delle Volanti della polizia hanno scongiurato il peggio. Il marito della donna, classe ’53, ora, è al Bassone.
Secondo quanto ricostruito, poco prima di lasciare il proprio appartamento di Como città per andare a lavoro, la donna è stata aggredita nella stanza da letto. L’uomo l’ha afferrata al collo e ha iniziato a stringere sempre più forte la presa facendola cadere a terra.
Ne è nata una colluttazione e, nonostante le urla e i tentativi di difesa, il marito è riuscito ancora a colpire la donna facendole sbattere violentemente la testa contro il pavimento.
Nel suo impeto d’ira, l’uomo ha tentato di prendere da sotto il letto un pesante oggetto di ferro, ma, fortunatamente, la donna è riuscita a far cadere il corpo contundente con un calcio e finalmente anche a divincolarsi. Raggiunto il balcone dell’appartamento, la moglie ha urlato la propria richiesta d’aiuto e grazie all’intervento di una vicina di casa è poi riuscita a sfuggire definitivamente dalla furia del coniuge.
Con evidenti segni dell’aggressione, la donna è stata trasportata al Pronto soccorso del Sant’Anna in codice giallo, con una prognosi di 10 giorni.
Il marito, in precarie condizioni psichiche e che ha poi confessato le proprie evidenti responsabilità, ha tentato di gettarsi dal balcone, bloccato dai poliziotti che l’hanno successivamente portato in Questura e arrestato. Gli vengono contestati il tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia ed è anche stato denunciato a piede libero per violenza a pubblico ufficiale.
Attualmente l’uomo è al Bassone.