La Polizia di Stato ieri sera, domenica 6 ottobre, ha arrestato per oltraggio, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento, un 28enne somalo, irregolare e senza fissa dimora, con precedenti penali, denunciandolo inoltre a piede libero anche per ubriachezza molesta, lesioni personali e violazioni della legge sugli stranieri.
Verso le 19.30 la volante è intervenuta alla mensa per i bisognosi del Don Guanella in quanto era segnalata una lite tra due persone.
All’arrivo, i poliziotti si sono trovati davanti il 28enne somalo, in evidente stato di alterazione che ha iniziato ad inveire contro gli agenti che lo hanno comunque fatto salire nell’auto di servizio per trasportarlo in Questura. Durante il trasporto però, la violenza dell’uomo si è fatta più acuta danneggiando alcune parti del mezzo.
Una seconda volante ha raccolto le dichiarazioni della persona aggredita, un marocchino di 28 anni e le testimonianze dei presenti sul luogo del fatto e una volta formalizzata la denuncia di aggressione e identificato con i suoi precedenti penali, il 28enne è stato arrestato.
Avvertito dell’avvenuto arresto, il Pm di turno ha disposto di trattenerlo nelle camere di sicurezza in attesa del suo processo fissato per oggi.
4 Commenti
Non sono tutti così!!! Tra qualche anno arriveranno anche quelli bravi!
Vi prego teniamocelo a tutti i costi che mi deve pagare la pensione!
Vorrei scrivere di un fatto, successo questa mattina intorno alle h. 8.00 nel sottopasso della stazione Novara nord al quale ha involontariamente assistito una mia conoscente recatasi in quella città per lavoro: una “risorsa” in quel sottopasso, si è calata i pantaloni, ha piegato le ginocchia ed ha espletato i suoi bisogni tranquillamente, come se fosse nel bagno di casa. L’ho scritto anche a “il Giornale” ma non l’ha pubblicato: chiedo a voi di diffonderlo (io non uso i social) fate sapere a tutti COSA è destinato a diventare il nostro Paese; bisogna DAVVERO fermare questa deriva, usando il pugno di ferro in primis con gli irregolari e con chi delinque togliendo l’eventuale cittadinanza ed espellendo anch’essi!
Magari facciamo “solo”, anziché “in primis”… così sembra un po’ meno razzista 😉