RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Cronaca

Comasca truffata al telefono: “Così credibile che ho fatto 4 bonifici. Mi vergogno molto, sono distrutta”. Ecco cos’è successo

Può capitare a tutti, seriamente. Per quanto ci si senta sempre pronti e informati a volte le truffe sono molto ben architettate anche, e soprattutto, dal punto di vista tecnologico. Lo dimostra il racconto di una donna comasca (che, molto comprensibilmente, chiede alla redazione di essere citata solo con le iniziali: M.R.). L’altroieri, 1 settembre, è finita nelle maglie di una frode telefonica costruita con un misto di furbizia, rassicurazioni ma, più di tutto e molto inquietante, dati sensibili personali noti al truffatore. Ecco come la donna ricostruisce i fatti:

ECCO, CI SONO CASCATA!!! HO SUBITO UNA FRODE ONLINE.

Mi vergogno molto, ma scrivo questo post perché spero sia utile a tutti/e quelli che leggono.

DI SEGUITO I FATTI.
In data odierna, alle ore 17,26 sono stata vittima di una frode/furto.
Ho ricevuto una chiamata dal numero corrispondente alla sede di Sondrio della Banca Popolare di Sondrio (la mia banca) e la persona al telefono mi chiedeva se avessi fatto bonifici o operazioni in uscita in data odierna, perché risultava ci fossero operazioni in uscita sia dal mio conto, che da quello di mia figlia di varie entità e comunque anche oltre la mia disponibilità dicendo che “questi malfattori” fanno tante operazioni sperando che qualcuna vada a buon fine. Mi ha chiesto se la mia data di nascita che mi comunicava fosse esatta, e lo era.

Ho ricevuto un messaggio con il seguente testo; “Gentile cliente le confermiamo che sta parlando con un nostro operatore Passaro Marco ID:971 Cordiali saluti” Prima mi sono preoccupata, poi avendo visto il numero della banca e il messaggio, mi sono tranquillizzata e, purtroppo, ho seguito passo, passo quello che mi diceva.Mi ha detto di verificare quale fosse il massimale di bonifici giornalieri e mi ha comunicato che avremmo fatto dei bonifici su conti virtuali che poi sarebbero stati stornati. Mi ha anche dato un numero di riferimento da comunicare alla mia filiale dicendo che mi aveva fissato un appuntamento per lunedì mattina alle ore 9,15 Purtroppo ho seguito tutte le indicazioni e ho effettuato n° 3 bonifici dal mio conto e n° 1 bonifico dal conto di mia figlia, bonifici immediati che quindi poi non ho potuto annullare.

Ritengo siano importanti tutti i singoli passaggi della telefonata.

Sono psicologicamente distrutta, sia per la cifra per me considerevole, sia perché mi sento violata. Certo, qualcuno dirà che sono una cretina, che lo sanno tutti che ci sono queste frodi, ma vi assicuro che la frode è stata davvero ben congenata. Nonostante sapessi che la banca avvisa che non comunica con i clienti telefonicamente, l’interlocutore (il ladro !!) è stato molto rassicurante ed io ho pensato che mi stesse tutelando!! Dopo aver pianto, essere andata in tilt, mi sono calmata, ho chiamato il numero di assistenza della banca e fortunatamente ho parlato con una signorina molto gentile che mi ha detto cosa fare per bloccare i conti e mi ha comunicato che aveva ricevuto un sacco di segnalazioni…a un signore avevano “rubato” € 100.000.00!!
State molto, molto, attenti!!

La vittima presenterà denuncia domani mattina, quattro settembre. Il consiglio, come sempre, è di coltivare costantemente il dubbio. Non dare retta ad alcuna richiesta telefonica, chiudere la conversazione e richiamare subito il proprio istituto di credito (che comunque mai chiederà di operare sui conti corrente in questo modo) per conferma. Inoltre è sempre bene non pubblicare, comunicare e diffondere in qualsiasi forma i propri dati. Anche fossero ‘solo‘ data di nascita e numero di telefono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

14 Commenti

  1. SALVE SIGNORA
    SONO ALQUANTO DISPIACIUTO DI QUANTO LEGGO ANCHE A ME HANNO FATTO UNA TRUFFA ON LINE SU UN ASSICURAZIONE VEICOLO. COMUNQUE LEGGO DEI COMMENTI ALQUANTO SAPIENTONI TUTTI CHE QUASI DATE COLPA ALLA SIGNORA PERCHÉ NON È STATA ATTENTA. PUÒ SUCCEDERE AD OGNUNO DI NOI . UN PO DI SOLIDARIETÀ VERSO QUESTA PERSONA NON GUASTA. UN ABBRACCIO ♥️

  2. Vabbè.. mi dà l’appuntamento in banca il lunedì,però il venerdì mi chiede di fare 3 bonifici “virtuali”..Se c’è qualche problema ne discuto de visu il lunedì! Eppoi, con l’app della banca non ha controllato che fosse tutto a posto,prima di credere al truffatore? Spesso, come in questo caso, il 90% della responsabilità è del truffato..

    1. Siamo sempre tutti bravi a criticare, a fare “i leoni da tastiera”… Se non sappiamo mostrare un po’ di solidarietà umana verso questa donna, almeno stiamocene zitti, perché le stesse osservazioni gliele avranno già fatte altre persone vicine a lei e si sarà già “autoflagellata” moralmente. 😢
      La truffa purtroppo è ben congegnata e il ladro schifoso (e non vado oltre, perché scriverei una sfilza di meritatissime parolacce a questi esseri senza coscienza) ha usato le parole e i modi giusti per portare la cliente al compimento del furto.
      Ci sono tanti fattori che giocano a favore di queste situazioni…e può capitare a chiunque di essere derubato!
      Ringrazio la signora che ha raccontato la sua triste storia per metterci in guardia (spesso si sta zitti per la vergogna…invece il passaparola è un’arma perché le persone stiano all’erta) e spero che non le abbiano portato via troppo denaro!!!
      Un abbraccio!
      -Sara-

  3. Sono dispiaciuto per la Signora.
    Aggiungo solo che a mio avviso, per quanto riportato, la truffa NON “è stata ben comgegnata”, bensì semplicemente costruita non alla carlona.
    Non si tratta insomma di sofisticate capacità di sfruttamento di vulnerabilità software, ma soltanto di tentare di dire a qualcuno di fare quello che noi si voglia lui faccia; di fronte a ciò non ci sono sistemi di sicurezza che tengano.

    Facciamo uso dell’home-banking ma non ci rendiamo conto dell’assurdo che un istituto di credito ci domandi via telefono di fare dei bonifici di prova!
    Usare cose e sistemi ci obbliga a essere consapevoli un minimo delle logiche di tali sistemi appunto, altrimenti rimarremo meri e sprovveduti utilizzatori.

    Non ci è richiesto di essere tutti meccanici, ma non posso guidare senza avere una minima idea di come funzioni il motore, la frizione, la trasmissione, ecc.
    O meglio, possiamo anche farlo ma prima o poi la realtà ci consegnerà il conto della nostra ignoranza.

    La Signora ne avrà tratta una costosissima lezione, a tutti i non ancora truffati suggerirei invece un corso base di formazione nell’ambito della sicurezza informatica “domestica”.

    1. Commento abbastanza offensivo a chi giustamente ha voluto condividere un’esperienza negativa per mettere in guardia gli altri…. La modalità in effetti non mi è nuova, e comunque un vecchio detto insegna che “un buon truffatore ti toglie anche le mutande senza toccare i pantaloni”….
      Massima comprensione e solidarietà alla signora!

  4. L’uso sfrenato dei social porta a queste cose, mettete sul web tutta la vostra vita senza pensarci un attimo, perdete la percezione della realtà, e nel contempo gente senza scrupoli ne approfitta..

  5. Povera è stata una truffa ben congegnata. A me arrivano messaggi simili sulla mail ma a parte metterli come spam se ho dubbi scrivo o telefono alla filiale.
    Signora un abbraccio di solidarietà

      1. Lo vorrei sapere anch’io per capire quanto sia stata infinocchiata: chiedendo di fare un bonifico “test” da un euro la guardia può restare bassa… chiedendo già 1000 euro l’interlocutore deve essere parecchio convincente… e poi c’è la naturale curiosità di saperlo, visto che ha voluto raccontare tutta la storia…

        1. Siamo sempre tutti bravi a criticare, a fare “i leoni da tastiera”… Se non sappiamo mostrare un po’ di solidarietà umana verso questa donna, almeno stiamocene zitti, perché le stesse osservazioni gliele avranno già fatte altre persone vicine a lei e si sarà già “autoflagellata” moralmente. 😢
          La truffa purtroppo è ben congegnata e il ladro schifoso (e non vado oltre, perché scriverei una sfilza di meritatissime parolacce a questi esseri senza coscienza) ha usato le parole e i modi giusti per portare la cliente al compimento del furto.
          Ci sono tanti fattori che giocano a favore di queste situazioni…e può capitare a chiunque di essere derubato!
          Ringrazio la signora che ha raccontato la sua triste storia per metterci in guardia (spesso si sta zitti per la vergogna…invece il passaparola è un’arma perché le persone stiano all’erta) e spero che non le abbiano portato via troppo denaro!!!
          Un abbraccio!
          -Sara-

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo