La Polizia di Stato, nella prima serata di ieri, lunedì 20 maggio, ha arrestato per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni nei confronti di un agente, un somalo di 25 anni, con svariati “alias” e molteplici precedenti di polizia.
Il consueto controllo del territorio operato dalle volanti, oltre a garantire la sicurezza e la legalità in città e nella periferia di Como, è esteso anche e soprattutto nelle zone dove sono presenti edifici dismessi e la concentrazione di persone dedite alla commissione di reati e cittadini stranieri irregolari è più consistente. In effetti, nei pressi dell’ex area Leader Price di via Regina Teodolinda, durante uno dei passaggi delle volanti gli agenti hanno notato un 25enne somalo che importunava i passanti, all’atto del controllo e nel momento in cui gli venivano chiesti i documenti, l’uomo sferrava uno schiaffo ad un agente, fuggendo a piedi.
Inseguito dai poliziotti e con molta difficoltà è stato bloccato e assicurato all’interno dell’auto di servizio, dove ha perseverato nella resistenza e nella violenza – un agente ha riportato lievi escoriazioni ad un polso – dopo di che è stato portato in Questura e compiutamente identificato.
Dagli accertamenti sono emersi i vari “alias” e tutti i precedenti legati ad ognuno di essi tra cui, l’essere stato sottoposto da qualche mese, alla misura dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria.
Avvisato, il P.M. di turno sulla base dei fatti esposti dagli agenti e dalla raccolta dei precedenti accumulati dal 25enne somalo, ne ha ordinato l’arresto fissando il suo processo con il rito del direttissimo, previsto oggi alle 10.30.
7 Commenti
Buongiorno.
Le situazioni di crisi accadono tutti i giorni in tutte le Città d’Italia.
Le situazioni a volte non più controllabili sono commesse da Italiani e non Italiani, qualunque sia il colore della pelle.
L’impegno delle Forze dell’Ordine è straordinario…
Qualcuno ha capito cosa dice Roberto?
Un somaro.
Rito direttissimo alle 10.30.
Alle 10.45 la preziosa risorsa tornerà direttissimamente a piede libero.
Non arrestateli nemmeno, almeno risparmiamo qualcosa.
La storia è sempre la solita: svariati precedenti, obbligo di firma, magari uno o più fogli di via ma rimangono sempre in giro a vivacchiare di espedienti. Oltretutto sono ormai a decine, proprio ieri sono passato davanti all’ex supermercato e c’è una tendopoli ma nessuna istituzione fa qualcosa, tutti fingono di non vedere. E io pago.. come diceva qualcuno.
È l’ora che fanno sparire sta gentalia almeno si evitano certe situazioni,x esempio in piazza san rocco è migliorata e ci godo che hanno venduto l’oratorio….magari sono pure stati loro a fare quelle scritte sul cimitero monumento dei gg scorsi,non hanno nemmeno rispetto x le persone che riposano in pace!!speriamo che riaprono il supermercato almeno saranno spazzati via..
Eccerto, chiude un oratorio ed esultiamo (?), sul cimitero appaiono scritte no vax e pensiamo che siano stati i senza tetto o comunque gli extracomunitari…