Realizzata dalla Polizia di Stato nel 2017, l’App “You Pol” è uno strumento gratuito e disponibile per tutti, semplice e sicuro, che può essere utile per contrastare la violenza di genere e non solo. Permette di inviare segnalazioni, anche in forma anonima, con la possibilità di allegare video, audio, immagini e testo.
Infatti, risalgono a ieri mattina le due distinte segnalazioni giunte sull’applicativo web alla Questura di Como che facevano notare, ferma e chiusa a chiave in via Venturino a Como, un’autovettura Yaris denunciata come rubata i primi giorni di settembre (esistono applicazioni infatti gratuite e utilizzabili da tutti che permettono di accertare se un veicolo sia stato denunciato).
Immediato l’intervento di una volante che giunta sul luogo ha raccolto le dichiarazioni dei di chi aveva segnalato, accertando inoltre che l’autovettura, in pessimo stato di conservazione, fosse di proprietà di Asst Lariana ed era stata rubata mentre si trovava in manutenzione in un’officina di San Fermo della Battaglia.
L’auto è stata passata al setaccio dai poliziotti della Polizia Scientifica che hanno avviato le indagini per verificare un eventuale utilizzo improprio, il mezzo è stato poi sequestrato. Verrà successivamente riconsegnato alla proprietà, avvertita nel frattempo del rinvenimento.
L’applicazione, recentemente rinnovata nella veste grafica e nella tecnologia, permette all’operatore di Polizia di aprire una chat sulla quale è possibile scambiarsi, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea. Inoltre, la nuova funzionalità di geolocalizzazione permette di capire la posizione del segnalante, oltre a visualizzare su una mappa l’ufficio di Polizia più vicino.
La Polizia di Stato rammenta però, che per le segnalazioni più strutturate e per ogni richiesta di soccorso pubblico, l’utente dovrà sempre comporre il 112 che corrisponde al Numero Unico di Emergenza.