La Polizia di Stato, sabato sera, ha arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, un 27enne di origini africane ma naturalizzato in Italia, residente a Monte Olimpino, ampiamente conosciuto alle forze dell’ordine poiché gravato da molteplici precedenti penali e di polizia.
Tutto ha avuto inizio sabato sera verso le 21.30, quando una volante è intervenuta all’esterno di un bar a Monte Olimpino appunto, dove era segnalata la presenza dell’uomo palesemente ubriaco che oltre ad infastidire verbalmente i passanti li aggrediva fisicamente. L’arrivo sul posto dei poliziotti, che lo conoscevano visti i precedenti, non ha fatto altro che aumentare l’aggressività: si è scagliato contro insultandoli, minacciandoli di morte e sferrando uno schiaffo in viso ad uno di loro e prendendo a calci l’altro.
Ci sono voluti diversi minuti per contenere la violenza dell’uomo e fargli prendere posto sull’auto di servizio per trasportarlo in Questura. Ma anche negli uffici di viale Rooseveltè diventato ancora più violento inveendo, insultando, minacciando ed aggredendo gli agenti e scagliandosi poi anche contro un’altra persona presente nella stanza degli uffici della volante in attesa di essere denunciata per altri fatti.
Terminati gli atti e tornato dalla visita medica in ospedale, aveva intatti manifestato un ipotetico malore, il Pm di turno avvertito dell’arresto ha disposto che l’uomo venisse trattenuto in Questura in attesa del suo processo per direttissima previsto per oggi.
6 Commenti
Fate vedere cosa vuole dire lavorare.
Sono esseri che non servono alla società, pertanto, sono dell’idea che il problema non và risolto ma eliminato.
Revocare la cittadinanza, troppo frettolosamente regalata, e rispedirlo al mittente.
Per fortuna che ci sono le risorse
Sarà “Condannato a piede libero”. Ormai sanno la storiella e fanno quello che vogliono. Rispedirlo al suo paese di origine.
Dubito valga anche per un italiano questo trattamento di riguardo, razzismo al contrario