“Ci rattrista comunicarvi che questa notte alcuni “disperati” hanno forzato la finestra del nostro ufficio, spaccato il muro e rubato la cassaforte”.
Così racconta l’associazione erbese Noivoiloro storica e conosciutissima realtà attiva in aiuto di chi è in difficoltà, nel servizio sociale a favore dei disabili e dei giovani. Il sodalizio oggi conta ben 290 volontari.
E se un gesto tanto barbaro e inaccettabile fa sempre rabbia, questa volta lo fa dieci volte tanto.
Raccontano: “Purtroppo la cassaforte conteneva valori per un totale di 4000,00 euro, frutto delle campagne di raccolta fondi e della vostra generosità. La furia dei malviventi è scattata intorno alle 2.00 di notte. Probabilmente prima di entrare in azione, hanno fatto scattare l’allarme intorno alla 1.00 ed atteso l’intervento della vigilanza e dei nostri volontari per misurarne le tempistiche di intervento. Poi intorno alle 2.00 di notte in meno di 10 minuti hanno forzato la finestra dell’ufficio delle Associazioni e devastato la parete fino a sradicare dalle mura la cassaforte per poi scappare con la stessa”.
E, in conclusione, una riflessione amara, dolorosa e piena di grande dignità: “Rimaniamo attoniti nel constatare che in mezzo a noi ci sono persone probabilmente disperate che per sopravvivere sono capaci di simili atti a danno della nostra associazione che si occupa di persone disabili e di svantaggio sociale. Rabbia? No! Infinita tristezza!”.
Un commento
“persone probabilmente disperate che per sopravvivere sono capaci di simili atti ”
Il solito buonismo fine a se stesso.
I disperati accedo alle mense Caritas, al limite fanno qualche furtarello di generi alimenti, non smurano casseforti !!!!
Questi si chiamo criminali seriali.
Sminuire il tutto a “persone disperate che fanno questo per sopravvivere” è come trovare una ragione per ciò che hanno fatto ma dispiacersi solo perché lo hanno fatto ad una associazione benefica.