Nel tardo pomeriggio del 22 gennaio un uomo con volto coperto e arma in mano si è presentato alla farmacia Pizzi di Lomazzo, ha minacciato i dipendenti e si è fatto consegnare 1.500. Immediata la chiamata ai carabinieri che hanno iniziato a studiare le immagini della videosorveglianza con l’ausilio del Sistema Automatico di Riconoscimento Immagine che permette il riconoscimento e il confronto facciale. I movimenti del rapinatore, i vestiti e il mezzo usato per la rapina sono così stati osservati e registrati.
Ieri, 31 gennaio, la polizia locale del paese ha identificato e controllato un ragazzo che si aggirava con fare sospetto intorno alle Poste, quindi sono stati chiamati i carabinieri. E’ stato il Maresciallo Ordinario Maurizio Turturiello a capire di essere di fronte al rapinatore della farmacia. Sono svcattate le perquisizioni, a casa sono stati trovati gli indumenti utilizzati per il colpo, l’arma, una scacciacani e il monopattino elettrico usato. Così il presunto colpevole, un 33enne pluripregiudicato, è stato fermato e portato in carcere.