Nuovo bilancio settimanale per la Compagnia dei carabinieri di Cantù che, spiegano i militari: “Ha proseguito nella capillare attività di controllo del territorio, con una massiccia proiezione esterna, che vede impiegati nell’arco delle 24 ore un centinaio di militari, che pattugliano a piedi e in auto il territorio di competenza, dal piccolo paese alla città, attuando un’attività di “polizia di prossimità”.
Ecco dunque il dettaglio:
Carabinieri di Cantù: in seguito a numerose ricerche, hanno rintracciato e arrestato un 45enne, poiché nonostante stesse scontando la propria pena in regime di misura alternativa per una serie di reati tra cui la resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, minacce e porto di armi od oggetti atti ad offendere, ha violato più volte le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.
Carabinieri di Cermenate: hanno rintracciato e arrestato una donna, 54 anni, poiché come nel caso sopra, nonostante stesse scontando la propria pena in regime di misura alternativa per una serie di reati tra cui furto e oltraggio a pubblico ufficiale, ha violato più volte le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Sempre gli stessi militari hanno denunciato in stato di libertà per minaccia aggravata con uso di armi, un 53enne pregiudicato. Il 53enne, proprio l’8 marzo, Festa della Donna, in seguito a un diverbio per motivi di lavoro, avrebbe minacciato prima verbalmente e poi con una pistola la sua datrice di lavoro.
Carabinieri di Mozzate: hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 48enne pregiudicato, poiché nonostante si trovasse agli arresti domiciliari dal dicembre 2022, ha violato più volte le disposizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria in materia che gli vietavano avvicinamento e comunicazione nei confronti della ex compagna. Sempre gli stessi militari, sono intervenuti in Mozzate dove un 44enne minacciava di suicidarsi con un coltello da cucina. Durante l’intervento i militari rinvenivano delle missive indirizzate ai familiari, nelle quali il 44enne palesava chiari intenti suicidi. A risolvere la situazione interveniva un Vice Brigadiere, che ben informato sulle difficoltà del 44enne, lo ha convinto a desistere dal suicidio e con l’aiuto dei sanitari lo accompagnava in Ospedale.
Carabinieri di Appiano Gentile: nel corso di un’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in zona boschiva, hanno effettuato controlli nel “Parco pineta – Localita’ Ferre’” impiegando 7 militari, in auto e a piedi. Sono stati smantellati quattro bivacchi, rinvenendo capi di abbigliamento, griglie, carbonella, generi alimentari e batterie per auto.