Si è presentato ieri mattina in questura a Como.
Si tratta di un uomo di passaporto somalo, senza fissa dimora e in regola con il permesso di soggiorno, che lamentando dolori in diversi punti del corpo ha raccontato agli agenti di essere stato rapinato del cellulare da parte di due connnazionali, anch’essi senzatetto.
Dopo aver ricostruito l’aggressione ha indicato via dei Mulini come riparo tradizionale dei due. Arrivati sul posto gli agenti hanno trovato i somali che hanno dapprima tentato la fuga poi lanciato insulti verso i poliziotti.
Dopo averli fermati sono partiti i controlli. Sotto un materasso è stato ritrovato il cellulare rubato oltre a due bici (“Montana” e “Mirage”) con ancora i numeri di serie visibili.
In questura uno dei due, 28 anni, è risultato senza precedenti, l’altro 27 anni viceversa ne aveva in materia di immigrazione.
Sono stati arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciati per oltraggio e ricettazione. Sono al Bassone.
Il cellulare è stato riconsegnato al connazionale vittima della rapina che è stato poi accompagnato all’ospedale Sant’Anna per accertamenti. E’ stato dimesso con una prognosi di sette giorni.