La Polizia cantonale fa sapere che ieri, 17 luglio, poco dopo le 5, nell’ambito di un controllo della velocità, è stata riscontrata una grave infrazione alle norme della circolazione stradale. A Bedretto, sulla strada cantonale, un’automobile è circolata a una velocità di 110 chilometri orari, dove il limite è di 50. Lo stesso giorno, poco prima delle 08.30, a Cadempino, sull’autostrada A2 in direzione sud, il medesimo veicolo ha commesso un’ulteriore infrazione, circolando a 96 chilometri orari, dove il limite è di 80 (a causa della presenza di un cantiere).
Gli accertamenti hanno permesso di risalire all’identità del conducente. Si tratta di un 34enne italiano residente in provincia di Bergamo. E’ stato denunciato al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e gli è stato intimato il divieto di circolazione in Svizzera.
Precisano dalla Cantonale: “Si rammenta che la velocità elevata permane una delle maggiori cause d’incidenti, con esiti anche gravi e/o letali. Si rinnova dunque l’invito ai conducenti a rispettare i limiti, a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada”.