Si è conclusa nella giornata di ieri una brillante operazione di contrasto all’introduzione di sostanze stupefacenti all’interno del carcere del Bassone di Como, caratterizzatasi in tre distinti episodi. Lo fa sapere la Cisl dei Laghi.
Mercoledì un detenuto nord africano dopo il colloquio è stato trovato con oltre 100 grammi di hashish, nascosti sotto i vestiti, di conseguenza è stato arrestato in carcere e processato per direttissima.
Alcuni giorni fa è stata denunciata a piede libero, per spaccio di sostanza stupefacente, la fidanzata di un detenuto che tentava di introdurre cocaina durante il colloquio.
Inoltre, un controllo minuzioso del perimetro esterno dell’istituto, effettuato nei giorni scorsi, ha permesso di rinvenire sotto al muro di cinta della struttura, all’interno di una calza di spugna, due panetti di hashish ed un sasso. In questo caso l’introduzione della sostanza sarebbe dovuta avvenire attraverso il lancio dell’involucro dall’esterno, in modo da superare il muro di cinta e farlo atterrare nel cortile passeggi.