Questa mattina le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Como hanno effettuato una serie di controlli, nel tratto da che va dal Molo Sant’Agostino a Viale Geno, al fine di verificare la presenza di eventuali irregolarità nell’attività di taxi boat.
Il servizio è stato effettuato con il dispiegamento di 8 pattuglie, alcune delle quali in borghese, che hanno controllato 6 società e identificati 14 lavoratori. L’esito del controllo ha portato ad individuare 3 lavoratori in nero, due di nazionalità francese e uno di nazionalità venezuelana.
Per due società, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como adotterà un provvedimento di sospensione dell’attività poiché è stato riscontrato che più del 10 per cento dei lavoratori presenti sul luogo di svolgimento dell’attività risultava impiegato senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Il provvedimento sospensivo sarà oggetto di revoca qualora il datore di lavoro provvederà a pagare le sanzioni previste e a sanare la posizione dei lavoratori irregolari.
Inoltre, nel corso dei controlli sono state rilevate 2 mancate installazioni di registratori di cassa e violazioni in materia di emissione di documenti fiscali. State elevate sanzioni per 16mila euro.