Una giovane inglese, 19 anni, si è salvata. Nessuno scampo per il 22enne sempre inglese che era in sua compagnia. La tragedia si è consumata nelle acque del lago di Como davanti a Menaggio. La dinamica e i fatti devono ancora essere circoscritti con precisione ma per ora ci sono alcuni elementi. I due giovani erano appena arrivati su lago per una vacanza. Oggi pomeriggio hanno noleggiato una barca per un giro, poi si sarebbero tuffati per un bagno.
La barca è andata alla deriva e i due non sono riusciti a raggiungerla. La giovane è stata soccorsa da un’altra barca che passava in zona, del 22enne invece nessuna traccia. Sono scattate subito le ricerche dei vigili del fuoco anche con l’ausilio dell’elicottero e dell’elicottero della guardia di finanza. E’ stato quest’ultimo ad avvistare il corpo senza vita del ragazzo nelle acque davanti a Griante. E’ stato recuperato nel tardo pomeriggio. La giovane è sotto choc ma senza conseguenze fisiche.
3 Commenti
R.I.P. young man 😞
Fa sempre male al cuore una notizia così.
Da navigatore, vedo sul lago una infinita serie di barche condotte senza un minimo di rispetto delle regole fondamentali di come si conduce una barca.
Dalla velocità sotto costa, agli ingressi/uscite dai porti a manetta, dalla “precedenza” questa sconosciuta, ai cambi di rotta improvvisi per andare a saltare sulle onde senza nemmeno guardare se vi sono altre imbarcazioni nelle vicinanze, e purtroppo anche a imbarcazioni che sfrecciano con bambini in tenera età messi a prua a sobbalzare sulle onde senza giubbotti salvagente…. circa i bagni tutti in acqua supponendo che la barca resti immobile ad aspettarti….
Ora, forse queste tragedie potrebbero, anzi dovrebbero, essere evitate usando il buon senso, soprattutto in capo a chi noleggia. Guardando i numerosi siti internet che reclamizzano gli affitti delle più svariate tipologie di barche si può tranquillamente verificare che tutte le informazioni vengono date tranne una: regole per una corretta e prudente conduzione di una imbarcazione. Non una parola, non un video, non una spiegazione “disegnata”, manco una gassa d’amante….nulla di nulla. E, alla consegna delle chiavi e della barca, manco un depliant, un libretto descrittivo di due paginette…..NULLA.
Oltre a essere grave e pericoloso questo atteggiamento, ci conferma che l’arte della navigazione soccombe all’ignoranza ed alla spregiudicatezza.
Spero si intervenga al più presto al fine di dare una normativa efficace e volto a consentire il noleggio di imbarcazioni secondo le regole del buon senso e quelle della navigazione.
This is heartbreaking. May he rest in peace and may she find peace after such a tragedy.