RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Cultura e Spettacolo

Cernobbio, la frase magica per Villa Bernasconi è ApritiModa: nel weekend l’arte sartoriale è regina

Villa Bernasconi di Cernobbio si apre alla moda. Per il secondo anno consecutivo lo spazio museale fa parte dell’iniziativa nazionale ApritiModa che si svolge il 21 e 22 ottobre. Nell’attesa, giovedì 19 ottobre alle 18, Villa Bernasconi ospita un nuovo incontro con la Moda di Silvia e Cleto Orefice titolari dell’omonima sartoria simbolo della tradizione legata al lusso sartoriale di Cernobbio.

Villa Bernasconi aderisce anche quest’anno all’iniziativa che, a partire dal 2017 per un fine settima all’anno, offre al pubblico l’occasione speciale di scoprire i luoghi più nascosti e segreti del mondo della moda. Cernobbio si inserisce così in un fitto calendario che unisce tutta l’Italia dal Piemonte alla Sicilia. Negli spazi sono in programma eventi speciali e visite guidate gratuite al museo e alla mostra “Bottoni-gioiello della Collezione Orefice, 1900-1960“. In particolare sabato 21 ottobre alle 10.30 prenderà vita un laboratorio per bambini dal titolo “Racconti di carta: sfilata di moda in villa”; a seguire dalle 16 alle 18, “Liberty con l’arte: Il Giardino segreto” e alle 17 incontro con Fulvio Alvisi dal titolo “Il racconto di come la Villa sia opera di in un movimento artistico che continua ad influenzare la moda” che si svolgerà anche domenica alle 17.

Tutti gli eventi di Apriti Moda a Villa Bernasconi sono a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria sul sito: https://www.villabernasconi.eu

La manifestazione è giunta alla 7° edizione  e quella che che prende il via il 21 ottobre conterà sulla collaborazione di oltre 100 aziende italiane pronte ad aprire le proprie porte e rivelare i segreti della moda italiana. Realtà sparse su tutto il territorio nazionale da nord a sud unite da un denominatore comune: il lavoro di artigiani, laboratori e grandi imprese del settore che ogni giorno, grazie alla cura del dettaglio, fanno sì che abiti, calzature e accessori siano tra gli esempi dell’eccellenza italiana nel mondo.

Protagonista di questa settima edizione è la moda sportiva italiana. Una novità della manifestazione, ideata dalla giornalista Cinzia Sasso. Quest’anno, infatti, per la prima volta, il pubblico avrà modo di scoprire anche quei luoghi dove la moda incontra lo sport e l’innovazione s’intreccia con la bellezza; perché lo sport, come la moda, è un linguaggio universale. È questa anche un’occasione unica per guardare con uno sguardo diverso, ma complementare rispetto a quella sportivo, al 2026 e iniziare a sentire il profumo del giochi olimpici.

“Nel Dna di ApritiModa c’è da sempre l’intento di fare sistema e di unire tutte le realtà che operano in questo campo perché la grandezza del Made in Italy è il risultato di una filiera straordinaria – dichiara Cinzia Sasso giornalista e fondatrice di ApritiModa – spesso sconosciuta, sicuramente ignorata. Uno dei nostri obiettivi è dunque anche quello di avvicinare i giovani a quei mestieri così unici e preziosi che rischiano di scomparire se il know how non viene tramandato di generazione in generazione”. Secondo uno studio Altagamma-Unioncamere, il divario tra la domanda e l’offerta dei profili professionali necessari alle aziende alta gamma è enorme: le stime parlano di un fabbisogno di 346.000 profili tecnici e professionali nel quinquennio 2022 2026 e il 50% rischiano di non essere trovati. “Per questo – aggiunge Cinzia Sasso- siamo molto felici che tra il nostro pubblico ci siano molti giovani, la maggior parte donne tra i 25 ei 34 anni”

ApritiModa è una manifestazione gratuita e aperta al pubblico. È possibile scegliere la propria visita, guidata e gratuita prenotandosi sul sito https://apritimoda.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo