Continua la rassegna Intorno al Festival all’interno del Festival Como Città della Musica, numerosi e imperdibili appuntamenti ad ingresso gratuito, solitamente sparsi per la città in luoghi incantevoli e rinomati. La novità di questa edizione, come noto, è stata la scelta di portare spettacoli e concerti anche in luoghi meno conosciuti, ma di forte importanza sociale. Accanto quindi agli storici e immancabili concerti all’alba a Villa del Grumello e al tramonto alla Torre del Baradello, si sono aggiunti spettacoli per bambini a cura di Opera Education nei parchi e nei quartieri, come a Tavernola e a Rebbio, musica nelle case della Cooperativa Edificatrice di Via Viganò e nella Casa Vincenziana di via Primo Tatti, e molti altri ancora.

Ed è successo questa sera, venerdì 7 luglio, alle ore 19.30, alle case della Cooperativa Edificatrice di Via Viganò 2, che hanno ospitato nel loro grande cortile il concerto Rockin’ down the people, con protagonisti i giovani musicisti HUGODADA, nati sulle sponde del Lario. Il progetto dalla natura psichedelica ha preso forma nel 2019 e i 4 giovani componenti si sono fin da subito dedicati alla composizione e all’improvvisazione attraversando i luoghi e le storie che hanno ispirato i vari brani. Con una musica interamente strumentale la band ha saputo distinguersi per la vivacità e il carattere timbrico unico nel suo genere.

La band ha saputo ispirarsi ai generi più disparati, fagocitando caratteri e atmosfere dalla musica etnica e dal jazz contemporaneo, transitando attraverso la tradizione del rock e del folk.bIl concerto è un viaggio attraverso i luoghi e le atmosfere che i musicisti si impegnano a ricreare con la propria musica, passando da composizioni ispirate al mondo musicale berbero sino a brani dai toni interplanetari, il tutto scandito da selvagge improvvisazioni e ritmiche esuberanti. Lo spettacolo è stato ad ingresso gratuito, senza prenotazione. Così lo racconta Barbara Minghetti, anima assoluta del Teatro Sociale di Como:

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