Il Teatro Sociale di Como da anni collabora con Olo Creative Farm, casa di produzione video comasca (e ormai famosa in tutto il mondo) specializzata in projection mapping, installazioni interattive e mostre multimediali, che ora giunge ad un importante traguardo. Per celebrare i 18 anni di attività, iniziata a Como e poi sviluppatasi in Italia e all’estero, con collaborazioni con importanti band musicali e musei internazionali, Olo Creative Farm presenta, all’interno della Stagione Notte 2022/23 del Teatro Sociale di Como, Circus of Light, in programma per sabato 21 gennaio dalle ore 21.00: un percorso immersivo con video-installazioni artistiche che animeranno spazi solitamente non visitabili dal pubblico, rivelando i luoghi più misteriosi del teatro.
Per la prima volta verrà realizzato uno spettacolo di videomapping a 360° sui palchetti e sulla platea, facendo immergere gli spettatori in un viaggio di suoni, luci e colori. Circus of Light sarà anche un evento di live performance e dj-set, accompagnati da proiezioni, con la partecipazione straordinaria degli artisti internazionali che hanno collaborato nei 18 anni di attività dello studio creativo. Per i più avventurosi, e solo su prenotazione, ci sarà inoltre l’eccezionale possibilità di dormire sul palco, cullati da una performance di “sound meditation”. Tutto il ricavato sarà devoluto all’ONG ASPEm di Cantù che si occupa dal 1979 di cooperazione internazionale. (Degli Olo ComoZero, nel suo piccolo, è un grandissimo sostenitore da tempo: qui tutti i lavori che abbiamo raccontato).
Biglietti limitati fino ad esaurimento posti.
INFO
Dalle 21.00 alle 2.00
Visita mostra multimediale + videomapping show + aftershow with live and dj-set
Tickets earlybird 20€ Tickets 25€
Biglietti in vendita online su teatrosocialecomo.it e alla biglietteria del Teatro.
Dalle 21.00 alle 8.00
Visita mostra multimediale + videomapping show + aftershow with live and dj-set + Notte in Teatro, pernottamento sul palco + sound meditation + colazione.
Per acquistare il pacchetto serata+notte, posti limitati e prenotazione obbligatoria via mail a biglietteria@aslico.org oppure in biglietteria
Tickets earlybird 50€ Tickets 60€
BIOGRAFIA STUDIO OLO CREATIVE FARM
OLO creative farm nasce nel gennaio 2005 per opera di Mattia Amadori, Andrea Corti e Max de Ponti nel centro della città di Como e da allora si propone di coltivare la creatività per emozionare, stupire ed ispirare le persone. Dalle video-installazioni ai video musicali, dai visual ai concerti, dalla videoarte alle installazioni di luce interattive, OLO creative farm spazia in ogni ambito della comunicazione visiva. L’interattività e le esperienze immersive giocano inoltre un ruolo cardine nella sperimentazione dello studio, sempre dedito a trovare nuove strade per avvicinare la tecnologia all’uomo. La forte propensione verso le arti cinematografiche spinge inoltre lo studio a ideare e scrivere sceneggiature e a realizzare corti e lungometraggi. OLO creative farm ha collaborato con band musicali di calibro internazionale come i MUSE e i JET, e band italiane come gli Afterhours, i Calibro 35, Rita Pavone e Garbo, tra i tanti. Ha realizzato documentari per grandi eventi, come MITO Settembre Musica, Milano Film Festival, Swing Crash Festival, e installazioni immersive esperienziali per grandi brand come Juventus, Ferrari, Poltrona Frau, Brooks Brothers, Vans ed Ericsson, tra i tanti. OLO creative farm ha inoltre creato con Sarah Marder il film documentario THE GENIUS OF A PLACE – L’anima di un luogo, promosso dal Touring Club Italia. OLO creative farm, oltre a collaborare con il Teatro Regio di Parma ed il Teatro Sociale di Como, collabora con prestigiosi musei internazionali come il MuDeC, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, l’Art Science Museum di Singapore, Tsinghua University di Pechino, Indianapolis Museum of Art e North Carolina Museum of Art. Negli ultimi anni OLO ha progettato e diretto la produzione di due format di festival: Lake Como Film Festival e del Lake Como Waves. Nel 2019 OLO è stata selezionata tra i migliori studi creativi italiani per “Farnesina digital art experience” promossa dal Ministero degli affari esteri, in cui è stato fatto un projectionmapping sulla imponente facciata del Palazzo della Farnesina.