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Como, puro talento: gli studenti del Giuditta Pasta in scena al Sociale con Calvino. E c’è la grande regia di Marranchelli. Come prenotare

Lunedì 3 giugno gli studenti del Liceo Musicale e Coreutico “Giuditta Pasta” in collaborazione con gli studenti dell’Accademia Giuditta Pasta si esibiranno nel loro tradizionale Spettacolo di fine anno presso il Teatro Sociale di Como alle ore 20.

Tema di questo nuovo Spettacolo, assolutamente originale e creato apposta per e dal Liceo, è il romanzo “Le città invisibili di Italo Calvino”.

Il talentuoso regista Davide Marranchelli, nonché docente di recitazione presso il Liceo, ha ideato la trama narrativa di questo spettacolo, avvalendosi della collaborazione di tutti i docenti del liceo, dalle materie tradizionali a quelle artistiche. Lo spettacolo coinciderà con l’esordio sul podio della Prof.ssa Daisy Citterio come direttrice dell’Orchestra.

Come nel romanzo, il punto di partenza è il dialogo tra Marco Polo e l’imperatore dei Tartari Kublai Khan, che interroga l’esploratore sulle città del suo immenso impero. Marco Polo descrive città reali o immaginarie, che colpiscono sempre più il Gran Khan. Le città descritte da Marco Polo diventano simbolo della complessità e del disordine della realtà, e le parole dell’esploratore appaiono, quindi, come il tentativo di dare un ordine a questo caos del reale.

Il regista e docente Davide Marranchelli afferma: “Ciò che Calvino vuole mostrare, come da lui stesso affermato alla fine del libro, è “l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme” e i due modi per non soffrirne, ossia accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più oppure cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. È stato molto divertente e formativo collaborare a questo progetto con tutti gli studenti del Liceo Giuditta Pasta”.

Prosegue Roberta Di Febo, fondatrice e direttrice del Liceo: “Sono orgogliosa del lavoro svolto da Prof. Marranchelli, instancabile professionista pieno di creatività, e dei Docenti del nostro Liceo che hanno collaborato alla realizzazione di questo spettacolo originale che speriamo piacerà a tutti! Il buon teatro è sempre occasione di formazione, di crescita, di educazione sociale”.
Lunedì 3 giugno il liceo aspetterà tutti gli appassionati con uno spettacolo all’insegna dell’arte: parti recitate, cantate, orchestra e tante danze porteranno il pubblico a scoprire le città invisibili sotto una nuova prospettiva!

Per info e prenotazioni inviare una mail a opendaygiudittapasta@gmail.com

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