E’ una malinconia luminosa, come se la foschia del lago avesse forma e colore, quella che si respira negli acquerelli di Pierantonio Lorini esposti dal 9 al 16 novembre 2025 nella mostra “Como – Lago e Montagne” allestita presso l’auditorium della Biblioteca di Brunate, qualcosa che ricorda la luce sospesa e vibrante che incantò Turner durante il suo passaggio sul Lago di Como.

Le sue vedute sfumate come immerse nella nebbia leggera del lago, le montagne ruvide, le velature che dissolvono la forma in un respiro di luce: tutto parla di un legame intimo e sincero con il territorio. Nella mostra, a due passi dalla funicolare e dallo spettacolare del “Balcone sulle Alpi”, l’artista e ex dirigente comunale presenta una selezione di opere su carta realizzate nell’arco di vent’anni, quasi tutte nate en plein air, lungo rive, sentieri e alture che guardano il Lario.

“Ho sempre amato il lago e le nostre montagne e ho iniziato a dipingere ad acquerello da autodidatta a cinquant’anni, quando mia moglie mi regalò una confezione di acquerelli con i quali partivo mettendoli nello zaino e inforcando la bici per poi fermarmi a dipingere i panorami – racconta Lorini – poi ho sentito il bisogno di imparare e, dopo diverse esperienze con maestri internazionali, mi sono iscritto all’accademia di Brera. Ma la realtà è che dipingere mi diverte moltissimo, è passione e mi ha anche aiutato in momenti difficili”.

Infatti nei suoi lavori, l’acquerello non è mai puro esercizio tecnico, ma linguaggio emotivo: il colore si scioglie come nebbia mattutina, la linea si attenua, la forma si lascia attraversare dall’aria.

E il luogo in cui raccontare questo “viaggio artistico” non poteva che essere questo, dove lo sguardo spazia tra lago e montagne: “Brunate mi sembrava il posto perfetto per una mostra che parla di lago e montagna – spiega l’artista – e alcune opere sono state dipinte proprio qui, sul piazzale della biblioteca che ora le ospita”.
Oltre agli acquerelli, la mostra include però anche due lavori sorprendenti, un profilo urbano di Como e una veduta delle Alpi da Brunate, realizzati con olio esausto di motore: “Mi piace il monocromo e mi piace l’effetto particolare dato dall’olio che si espande e modifica nel tempo rendendo l’opera viva”, un gesto che rivela la volontà di sperimentare, ma anche una riflessione poetica su un paesaggio vivo, che muta e si rinnova, impossibile da fissare fino in fondo su un foglio di carta.
COMO – Lago e Montagne
Pierantonio Lorini
Opere su carta
Dal 9 al 16 novembre 2025
Biblioteca Comunale
Via Funicolare 16 – Brunate
Lun-ven 14.30-18
Sab-dom 10-18
Ingresso libero
Info: pierantoniolorini@gmail.com