Tra Como e Pavia nasce l’alleanza della musica, grazie alla nuova Convenzione firmata tra i Conservatori delle due città. Durante la presentazione hanno parlato i Presidenti e i Direttori delle due istituzioni che hanno sottolineato l’importanza del guardare al futuro insieme collaborando.
Il Direttore del Conservatorio F. Vittadini di Pavia, Alessandro Maffei, ha raccontato di quanto fosse diversa la realtà quando frequentò lui il Conservatorio, ai tempi luogo monolitico e non aperto a confrontarsi con istituzioni simili, con le quali non si avevano relazioni. Ma oggi, ha affermato, “le cose sono molto cambiate e la condivisione di buone pratiche fra le istituzioni si è resa necessaria per far fronte alle continue rivoluzioni amministrative e alla competitività nazionale e internazionale tra i Conservatori”.
Il Direttore Vittorio Zago ha precisato nel dettaglio la nascita della convenzione – attualmente con Pavia ma che a breve sarà estesa anche al Conservatorio di Alessandria – spiegando che il continuo confronto con il collega di Pavia durante gli incontri in Conferenza dei Direttori hanno fatto emergere convergenze di presupposti etici, di impostazione organizzativa, di progettualità a medio/lungo termine e di rispetto reciproco delle autonome iniziative tali da far nascere la convenzione in modo sereno e oggettivo, addirittura ineluttabile. Convergenze che sono risultati naturali filtri di adesione, e confermati anche nell’accoglimento di adesione da parte del Conservatorio di Alessandria.
Zago ha inoltre sottolineato l’aspetto strategico di questa unione per una maggiore autorevolezza nel rapportarsi con il Ministero dell’Università e Ricerca anche anticipando le novità normative di prossima approvazione. Un convenzione quindi caratterizzata da una convinta e precisa visione di sviluppo del Conservatorio di Como aperto ad altre altrettanto virtuose istituzioni.