La terzultima giornata di Parolario, giovedì 21 giugno, vede due grandi ritorni: Antonio Caprarica con un nuovo capitolo sulle vite delle famiglie reali, questa volta dedicato alla (non sempre) felice vita degli eredi al trono, e il linguista Andrea Moro con un nuovo avvincente romanzo, che cambia e commuove il lettore, portandolo a conoscere mondi nuovi, lingue dimenticate e amori indimenticabili.
La serata si apre alle 17 a Villa Olmo con “La felicità sotto la polvere”, quella stessa felicità di un uomo la cui vita è raccontata nel libro “Polvere” (DeaPlaneta, 2018) di Enrico Pandiani.
Sempre alle 17.00, a Villa Sucota /FAR, nuovo appuntamento con la “FilosofiaCoiBambini”, a cura di Ester Galli, dedicato a “L’Hotel”.
Ingresso: 5 euro. Prenotazione consigliata: 031.301037 – info@parolario.it
Dalle 18.00 alle 20.00 a Villa Olmo ritorna “Leggere rilassati”, laboratorio di lettura rilassata e trattamenti shiatsu di rilassamento.
Alle 18.15, sempre a Villa Olmo, si terrà l’incontro “Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani” con Alberto Mattioli, giornalista del quotidiano La Stampa.
Alle 18.30 a Villa Bernasconi, Michele Canepa, Enrica Morini e Margherita Rosina parleranno di “Taroni. La stoffa di cui sono fatti i sogni” (Rizzoli, 2018). Il libro tocca un argomento caro al territorio comasco: la seta, in particolare viene trattata la storia dell’industria serica Taroni iniziata alla fine dell’Ottocento sulle rive del lago di Como.
GALLERY
Alle 19.00 a Villa Sucota/FAR, Chiara Milani tenterà di rispondere alla domanda “Una biblioteca può rendere felici?”, partendo dal suo libro “Come riordinare la vostra biblioteca”, libro d’Arte realizzato a mano in soli 40 esemplari per la collezione “8X8” della Galleria d’Arte Il Salotto di Como, 2018.
Alle 19.30 a Villa Olmo, il linguista e neuroscienziato Andrea Moro presenterà “Il segreto di Pietramala” (La Nave di Teseo, 2018), un romanzo avvincente che porta il lettore a conoscere mondi nuovi, lingue dimenticate e amori indimenticabili.
Alle 20.30, sempre a Villa Olmo, il giornalista e scrittore Antonio Caprarica tornerà con un nuovo affascinante capitolo sulla vita delle famiglie reali, questa volta dedicato a “Royal Baby: vite magnifiche e viziate degli eredi al trono”. Cosa significa per un bambino essere l’erede al trono? All’apparenza, significa godere di privilegi inarrivabili per i comuni mortali, ma in realtà, ieri come oggi, anche essere sottoposti a regole e modelli di comportamento che sembrano studiati apposta per creare dei disadattati in lotta col proprio destino. Ne sa qualcosa Carlo d’Inghilterra, il più longevo pretendente alla Corona, al quale il libro dedica un vivace e accurato ritratto.
Alle 22.00 infine, a Villa Olmo, la serata si concluderà con il film “L’occhio del diavolo” di Ingmar Bergman con Bibi Andersson, Gunnar Björnstrand, Jarl Kulle, Stig Järrel, Nils Poppe e Gertrud Fridh.